“Alla riscoperta di Thadea“, un reading nella storia con la Fondazione Giordano e UmbriaEnsemble

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Un reading tra musica e teatro per festeggiare un compleanno decisamente speciale: i 500 anni dalla nascita di Thadea d’Asburgo, figlia segreta dell’imperatore Carlo V, nata nel 1523 dalla relazione con Orsolina, una splendida donna di Perugia, cresciuta in solitudine in una monastero di Collazzone e diventata figura cruciale in un mondo di imperatori, papi, sommi artisti e capitani di ventura. Da tempo la Fondazione Giordano ha avviato un progetto di riscoperta e di valorizzazione di questa singolare figura femminile, della sua storia avvincente e degli intrecci storici che la legano all’Umbria e soprattutto a Montefalco. E da qui nasce un evento speciale presentato ieri a Perugia (nella foto), che andrà in scena domenica alle 17.30 proprio a Montefalco, nell’abisde maggiore di San Francesco impreziosita dagli affreschi di Benozzo Gozzoli. Il reading è tratto dal testo inedito di Maria Grazia Calandrone, “Solo per la Verità. Minima, Indegnia et inutilissima serva Tadea”, che sarà anche la voce narrante, accompagnata dalle musiche dal vivo del quartetto d’archi di UmbriaEnsemble guidato da Cecilia Berioli. "L’autrice – racconta Berioli – ha accettato la sfida di raccontare questa storia, intrecciando la narrazione teatrale con quella musicale, con “La morte e la fanciulla“ e “Rosamunde“ di Schubert". Tutto si deve al libro di Andrea Margaritelli, presidente della Fondazione Giordano, “Thadea, la figlia segreta di Carlo V”: ieri ha presentato la seconda edizione con nuovi, preziosi documenti storici originari arricchita dal lancio del sito www.thadea.org. "Anche per la valorizzazione culturale e la promozione turistica del territorio", ha spiegato. La presidente della Regione Donatella Tesi ha elogiato "un’iniziativa bella, particolare e di grande rilevanza che esalta l’Umbria insieme agli anniversari del Perugino e di umbria Jazz". Presente anche il sindaco di Montefalco, Luigi Titta.