Alla Comunità Incontro l’addio a Maria Chiara

Oggi lutto cittadino alle 14 ad Amelia per i funerali della ragazza uccisa dalla droga nel giorno del 18esimo compleanno in casa del fidanzato

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Lutto cittadino oggi in concomitanza con i funerali di Maria Chiara Previtali, la diciottenne trovata morta sabato scorso (a poche ore dal compleanno) nell’abitazione del fidanzato, uccisa presumibilmente da una overdose di eroina. A proclamarlo il sindaco, Laura Pernazza, "in segno di cordoglio" e per consentire "iniziative di raccoglimento o partecipazione alla cerimonia funebre". I funerali saranno celebrati alle 14 alla Comunità Incontro Molino Silla, dove il papà della ragazza, Claudio, è da anni uno dei riferimenti della struttura di recupero, nonché componente del direttivo. Il via libera ai funerali è arrivato dall’autorità giudiziaria dopo lo svolgimento dell’autopsia, eseguita ieri. Si resta in attesa degli esami tossicologici. Per la morte della ragazza, che ha sconvolto la comunità amerina, il fidanzato Francesco Gnucci, 21enne, è indagato per omicidio preterintenzionale, mentre nel fascicolo della Procura si ipotizza, a carico di ignoti, la morte come conseguenza di altro reato, legato allo spaccio della droga, che sarebbe stata acquistata nella zona di Roma. "La profonda e straordinaria emozione che ha suscitato in tutta la città la prematura scomparsa di Maria Chiara – sottolinea il sindaco Pernazza – ci deve spingere tutti ad una profonda riflessione. Stringiamoci intorno alla famiglia in un momento di raccoglimento e sentita partecipazione". Il lutto cittadino scatta alle 14, all’inizio della cerimonia, per concludersi alla fine della stessa. Nell’ordinanza firmata dal sindaco si prevedono "partecipazione dell’amministrazione comunale alla cerimonia funebre con il gonfalone; esposizione delle bandiere a mezz’asta nella sede comunale; sospensione di tutte le manifestazioni ricreative aperte al pubblico, organizzate o patrocinate dal Comune; invito ai cittadini, alle istituzioni, alle autorità scolastiche, alle associazioni sociali, culturali e commerciali ad associarsi, nel modo ritenuto più consono, per esprimere il proprio cordoglio".

Stefano Cinaglia