Addio agli autobus più inquinanti In due anni pronti 375 nuovi mezzi

Affidata all’Agenzia Unica l’attuazione degli investimenti per il rinnovo dei servizi di trasporto pubblico

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La Giunta regionale ha affidato alla Agenzia Unica per la mobilità, la gestione e l’attuazione degli investimenti per rinnovo materiale rotabile per servizi di Tpl gomma. Una decisione molto importante fa sapere Palazzo Donini che, per la prima volta, vedrà l’Agenzia protagonista di un investimento che sfiora i centocinquanta milioni di euro per i prossimi dieci anni.

Per ottemperare al divieto alla circolazione dei mezzi con caratteristiche antinquinamento Euro 1 (a decorrere dal 30 giugno 2022), Euro 2 (a decorrere dal 1° gennaio 2023) e Euro 3 (a decorrere dal 1° gennaio 2024), la Regione, in poco più di 24 mesi, provvederà a garantire la dismissione e, pertanto, il ricambio di circa il 46% della flotta attualmente in servizio (375 autobus con tipologia di emissione degli inquinanti inferiori ad Euro 4, su 816 totali). "L’acquisto centralizzato dei mezzi, potrebbee generare significative economie di scala – continua la nota della Giunta regionale –, rispetto ad esempio degli acquisti fatti dai singoli Comuni, ed i mezzi verrebbero “messi a disposizione” dei gestori del servizio in regime di comodato d’uso oneroso. Tutto ciò e molto altro – conclude Palazzo Donini – consentirà quel risanamento economico finanziario di Umbria Mobilità che questa giunta sta perseguendo con determinazione da due anni".