"Abbiamo una grande responsabilità Creare una società sostenibile e giusta"

Sarà ancora Simone Pampanelli a guidare la Cgil di Perugia per i prossimi 4 anni. Il segretario generale è stato infatti confermato alla guida della Camera del Lavoro provinciale al termine del VI congresso del sindacato con la partecipazione di 236 delegate e delegati in rappresentanza di 72mila iscritte e iscritti. Il congresso si è aperto con un minuto di raccoglimento per l’ennesima morte sul lavoro, vittima un addetto alle pulizie di una ditta di Magione, precipitato dal secondo piano mentre stava lavando i vetri di un condominio.

"Siamo stanchi di contare ogni giorno nuove vittime - ha detto la segretaria nazionale Tania Scacchetti, che ha partecipato ai lavori del congresso - e proprio per questo siamo in campo per rivendicare un modello di sviluppo diverso che abbia al centro la sicurezza, i diritti e la dignità delle persone che lavorano. Solo così saremo in grado di disegnare un Paese più giusto". Insieme al segretario generale è stata eletta anche la nuova segreteria provinciale: ne fanno parte Michele Greco, Angelo Scatena, Vanda Scarpelli, Mauro Moriconi e Barbara Carboni. "L’Umbria, come l’Italia, ha bisogno di un progetto complessivo e articolato che non può fare a meno del sindacato, forte di un’articolazione diffusa e puntuale nei territori e nel sistema produttivo del Paese. Abbiamo sempre affermato che occorresse un cambio di fase - osserva Pampanelli - Tra PNRR, fondi europei per il sisma e quelli indiretti, potrebbero arrivare nella nostra regione circa tre miliardi di euro: sarebbe una follia disperderli a pioggia senza un piano complessivo teso al progresso, e per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Una scossa tanto più necessaria vista la situazione di oggettivo “declino” dell’Umbria negli ultimi 15 anni".