L’ospedale di Branca ha un servizio in più: da lunedì c’è la ’Bibateca’, una piccola biblioteca a disposizione dei bambini nel reparto di pediatria. E’ stata voluta dalla sezione dei soci Coop centro Italia di Gualdo Tadino, per onorare la memoria della compianta Sabrina Passeri (nella foto), detta "Biba" dagli amici, socia e dipendente "pilastro del negozio", una bella persona, capace di umanizzare i rapporti con il suo intelligente sorriso e la sua generosità, sempre attiva e propositiva nell’essere vicino ai bisogni degli altri, particolarmente dei più fragili e dei bimbi. All’inaugurazione hanno partecipato il primario del reparto, dottor Guido Pennoni, e la dottoressa Donatella Mambrini, in rappresentanza della direzione sanitaria, diverse persone amiche e gli organizzatori del comitato della coop gualdese; sono stati donati molti libri e scaffali, è nata una biblioteca dedicata ai più piccoli, "un primo tassello di un progetto che continuerà nel tempo, anche in sinergia con le sezioni dei soci Coop dei territori limitrofi affinché, in accordo con la direzione sanitaria, questo spazio possa diventare sempre più grande". Sabrina Passeri, infatti, era una persona capace di grande generosità: amava i bambini, si prodigava nelle varie iniziative promosse dell’Unitalsi per l’assistenza ai malati e per i pellegrinaggi e per la varie iniziative connesse; in tanti ricordano con ammirazione e nostalgia anche il suo impegno personale nel praticare la "terapia del sorriso" col nomignolo di "Kida": si vestiva da clown, insieme ad altri volontari, con tanto di naso rosso, per veder spuntare un sorriso sul volto dei bambini degenti in ospedale, una grande gioia per lei, perché era certa di contribuire così ad alleggerire un pochino i disagi della degenza. Alberto Cecconi