Perugia, 13 novembre 2013 -  “No alla discriminazione: sì allo sport e ai diritti gay”. E' questa la filosofia con cui viene annunciato dal 15 al 17 novembre  al PalaEvangelisti il “1st Volley Omphalos tournament Perugia”. Evento sportivo nazionale ed europeo a cui prenderanno parte venti squadre di pallavolo ed oltre 150 atleti, uniti dalla volontà di riaffermare i diritti della comunità gay, lesbica e trans italiana ed internazionale. Ad organizzare l'evento l'associazione Omphalos Arcigay Arcilesbica di Perugia, impegnata in tante attività socio-politico-culturali rivolte prevalentemente alla comunità omosessuale.

“Il 1st Volley Omphalos tournament Perugia – hanno spiegato gli organizzatori – è uno dei progetti promossi dall'associazione in ambito sportivo. Assieme ai tanti atleti è previsto l'arrivo di centinaia di supporter al seguito che rimarranno in città per questi tre giorni, seguendo la sfida a suon di schiacciate tra le numerose squadre partecipanti al torneo. Si tratta di un evento che intende ribadire la centralità del tema della parità di diritti della comunità omosessuale – è stato detto durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi alla sala Partecipazione di Palazzo Cesaroni – ma anche un importante appuntamento sportivo a vocazione nazionale ed internazionale”.

Per Emidio Albertini, copresidente di Omphalos, “a Perugia, dopo il successo del Pride Village, c'è un altro importante evento per la comunità LGBT umbra e per la città tutta: anche nel mondo dello sport c'è bisogno di sensibilizzazione verso le tematiche dell'omofobia e questo appuntamento va proprio in quella direzione”. A sottolineare “l'importante visibilità e sensibilizzazione dell'appuntamento per chi non ci considera solo polvere da nascondere sotto il tappeto” è Patrizia Stefani, copresidente Omphalos. Mentre Fabio Cappuccini, responsabile sportivo della squadra, ha spiegato come “momenti di aggregazione della comunità gay come questi sono di solito appannaggio esclusivo delle grandi città italiane ed europee, ma grazie allo sforzo dei volontari dell'associazione siamo riusciti ad organizzarlo a Perugia. Una città – ha concluso – dove si ritrova un forte radicamento delle associazioni LGBT”.

Gli atleti verranno accolti venerdì 15 dalle 19 con un drink di benvenuto presso il Caffè Ferrari. Il torneo vero e proprio si svolgerà  sabato al Palaevangelisti (livello A\B+ e C) e al Palazzetto dello Sport di San Sisto (livello B-) dalle ore 9 alle ore 18, per poi proseguire al ristorante City di Città della Domenica per la cena e le premiazioni. Il sabato si concluderà poi con una serata speciale del Be Queer (l’appuntamento disco della comunità LGBT umbra) al Lido di Ponte San Giovanni. Domenica gli atleti avranno modo di visitare la città di Perugia e dintorni.

L'evento ha raccolto il patrocinio del Comune di Perugia, della Regione Umbria ed il sostegno di sponsor come Liomatic, SandraGioielleria e Be Queer.