Perugia, 16 febbraio 2013 - «NON AVREI voluto farlo, ma sono stato costretto. Perché si può criticare tutto e tutti, ma quando si arriva a parlare di malafede nei confronti miei e della magistratura, allora si è passato il limite». C’è un tono di amarezza nella voce del sostituto procuratore della Repubblica di Perugia Giuliano Mignini. Il magistrato che condusse le indagini sull’omicidio di Meredith Kercher ha infatti appena querelato Raffaele Sollecito, uno dei ragazzi accusati e poi assolti per quell’assassinio. Oggetto della querela: le affermazioni contenute nel libro «Honor bound», scritto da Sollecito insieme ad Andrew Gumbel e pubblicato negli Stati Uniti.

 

«Il libro contiene infatti delle asserzioni assolutamente diffamatorie ed offensive nei confronti dell’ordine giudiziario e della polizia di Stato», spiega Domenico Cesario, l’avvocato di Mignini che ha sporto querela ipotizzando i reati di diffamazione e vilipendio. Nel volume Sollecito propone la sua versione dei fatti legati all’omicidio Kercher. In particolare, a ferire Mignini è la parte in cui si sostiene che il pm avrebbe avuto una sorta di trattativa segreta con i familiari del giovane. Eventualità già smentita dal pm: «Sono affermazioni del tutto gratuite, non corrispondenti al vero e offensive non solo nei miei riguardi ma anche in quelli della magistratura e della polizia italiana», ha spiegato lo stesso Mignini.

 

Una vicenda comunque delicata. Sollecito, insieme alla sua ex fidanzata Amanda Knox, è stato infatti assolto in appello dall’accusa di avere ucciso Meredith. La procura di Perugia, però, ha fatto ricorso in Cassazione e per la fine di marzo è prevista la sentenza.
Intanto anche Amanda Knox dagli Usa sta tornando a far parlare di sé. Il 30 aprile rilascerà la sua prima intervista tv in assoluto all’emittente americana Abc, che ha vinto la corsa per aggiudicarsi le confessioni della ragazza di Seattle . L’intervista sarà trasmessa in diretta nazionale, e andrà in onda in concomitanza con l’uscita del libro della ragazza «Waiting to be heard» (Aspettando di essere ascoltata). Secondo Abc, sarà un «resoconto del suo percorso da studentessa all’estero a donna che si ritrova di fronte la possibilità di scontare decenni in una prigione straniera, il tutto con dettagli mai rivelati prima».
s.c.