Perugia 7 maggio 2012 - ''In una fase di crisi economica e di precarizzazione del lavoro, dalla Regione Umbria arriva una risposta concreta al fabbisogno abitativo delle giovani coppie in procinto di acquistare la prima casa, svantaggiate anche nell'accesso al credito, che potra' interessare intanto una sessantina di nuclei familiari''. Commenta cosi' l'assessore delle Politiche della casa, Stefano Vinti, l'approvazione da parte della Giunta regionale della graduatoria provvisoria del bando per l'erogazione di contributi a fondo perduto, di importo massimo pari a 30mila euro, destinati alle coppie di eta' non superiore a 35 anni che hanno da poco costituito un nucleo familiare e vogliono rendersi autonomi sotto il profilo dell'abitazione. Lo riferisce una nota della Regione.

''Un bando innovativo - ricorda l'assessore Vinti - con cui la Regione ha inteso garantire il diritto alla casa a quanti, per il protrarsi della crisi e per le difficolta' di accedere al mercato privato, sempre piu' numerosi si vedono questo diritto negato. In controtendenza rispetto alle politiche del Governo nazionale, che ha previsto solo un modesto aumento del Fondo di solidarieta' dei mutui per la prima casa, sottovalutando la gravita' dell'emergenza abitativa - prosegue - in aggiunta alla programmazione dei Piani triennali, abbiamo stanziato oltre 4 milioni e mezzo di euro per aiutare le giovani coppie, prevedendo un punteggio maggiore per chi ha un reddito da lavoro precario, vive altre situazioni di maggior debolezza sociale, o ha il problema dello sfratto. Ino ltre, abbiamo deciso di incentivare la presenza nei centri storici, premiando con maggiorazioni nel punteggio le coppie che hanno fatto tale scelta nell'acquisto della casa''.

Entro la data di scadenza del bando, il 5 gennaio scorso, agli uffici regionali sono pervenute 104 domande. Il servizio regionale ''Politiche della casa e riqualificazione urbana'' ha ultimato l'istruttoria delle domande e ha effettuato controlli a campione su un terzo di quelle ammesse, come stabilito dalla Giunta regionale. Sulla base delle situazioni emerse, sono state stilate la graduatoria provvisoria delle domande ammesse (38 domande) e gli elenchi provvisori delle domande soggette ad ulteriore istruttoria (19 domande), i cui richiedenti dovranno completare le dichiarazioni relative all'alloggio da acquistare entro un termine stabilito, e di quelle escluse.

La delibera della Giunta regionale sara' pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria; dalla data di pubblicazione, ci saranno 30 giorni per la presentazione di eventuali ricorsi contro l'esclusione o richieste di
revisione del punteggio. La Giunta regionale approvera' poi la graduatoria definitiva.