Livorno, 6 maggio 2011 - TOREMAR va al Moby Spa di Vincenzo Onorato. Ribaltando l’iniziale verdetto, che aveva visto favorito nei punteggi l’altro concorrente in gara, una joint-venture capitanata dall’armatore campano Salvatore Lauro, la commissione della Regione Toscana ha riconosciuto la tesi di Moby secondo il quale l’offerta di Toscana di Navigazione (Lauro & C.) non rispettava i termini posti dalla gara sulle corse straordinarie o aggiuntive. L’offerta di Lauro & C. è stata quindi giudicata “non ricevibile”. Ieri dunque la commissione ha assegnato la vittoria “provvisoria” a Moby, che al termine di una ulteriore serie di verifiche (finanziarie e sui parametri economici) assumerà la gestione della compagnia di navigazione dell’arcipelago toscano. Una gestione che diventerà davvero definitiva quando l’assegnazione avrà superato anche il giudizio dell’Antitrust e della Commissione Europea. Soddisfatto Vincenzo Onorato. “Il mio primo atto - ha dichiarato l’armatore - sarà di incontrare i sindacati e il personale di Toremar, cui ho garantito posti di lavoro e contratti”.

 

Soddisfatto anche l’assessore ai Trasporti della Regione, Luca Ceccobao: “ Riteniamo centrato l’obiettivo di migliorare i collegamenti con le isole. Il nuovo gestore aumenterà le rotte, diminuirà le tariffe nel periodo estivo e ringiovanirà la flotta abbattendo l’età di almeno 5 navi”. Tra le novità, due corse alla settimana tra Porto Santo Stefano e Giannutri tutto l’anno. Anche il corrispettivo che la Regione pagherà a Moby (base di gara 174 milioni) è stato ridotto a 160 milioni. Come noto, l’asta era impostata su tre porametri: il costo per la Regione, il potenziamento dei servizi e il rinnovamento della flotta, con l’inserimento in linea - chiesto a gran voce dalle utenze delle isole - di navi con un’età media assai inferiore a quella (27 anni) delle unità Toremar attualmente in servizio. Contemplato nel bando anche il rispetto della riduzione di prezzo dei biglietti (50%) ai residenti sulle isole e ai pendolari in abbonamento.

 

Ci sarà anche una tariffa integrata “Pegaso” (regionale) per i viaggi intermodali, cioè anche sui treni regionali e sui bus extraurbani. La gara ha comportato la cessione del 100% delle quote di Toremar e l’appalto per 12 anni dei servizi, sui quali la Regione rimane garante verso gli utenti. Come ha sottolineato Ceccobao, la Toscana è l’unica Regione ad aver completato la gara di privatizzazione dei traghetti. La vittoria di Moby ha comunque già innescato la controffensiva di Toscana di Navigazione il cui advisor, l’avvocato livornese Andrea Morini, ha chiesto alla commissione gli atti ufficiali preannunciando un ricorso al Tar, nella convinzione che la propria offerta rimanga anche nei termini legali totalmente valida. Anche Moby a sua volta, tramite l’ad avvocato Luigi Parente, si è dichiarata pronta a difendere la scelta della Regione e sta predisponendo le sue contromisure.