Firenze, 13 settembre 2011 - Dal 15 al 18 settembre Firenze diventa capitale della campagna toscana. Expo Rurale 2011 per quattro giorni al parco delle Cascine offrirà uno spaccato dell'intera regione in un triplice aspetto: ruralità, economia agricola e settore agroalimentare.

La manifestazione vuole essere un laboratorio non solo per mostrare e far conoscere se stessa ma anche per impostare insieme una nuova politica di sviluppo agricolo e rurale. ''La Toscana, nella sua dimensione più completa e poliedrica, parla all'Italia e al mondo- dice l'assessore all'agricoltura della Regione, Gianni Salvadori - e lo fa presentandosi con l'orgoglio di se stessa e dei propri prodotti di qualitò. Ma farci conoscere non ci basta. Vogliamo - sottolinea Salvadori - costruire tutti insieme la nuova stagione dell'agricoltura''. 

''Se in passato - continua Salvadori - si organizzavano conferenze regionali dell'agricoltura nel chiuso delle sale, oggi noi vogliamo presentarci all'aperto, e proprio nell'ambito di questo Expo, a cui tutti sono chiamati a partecipare, dalle università, alle istituzioni, agli enti, dalle associazioni a tutti i cittadini, porre le basi della nuova politica''.

''L'Expo 2011 per noi è come un momento fondante di una nuova impostazione strategica che servirà a far conoscere all'Italia, all'Unione Europea e al mondo, ciò che è la Toscana, ciò che rappresenta, e la strada che la Toscana vuole percorrere per l'agricoltura e l'intero mondo rurale del domani. E' una sfida e un'opportunità che vogliamo lanciare ai cittadini e agli ''addetti ai lavori'', in Italia nella UE e anche nel resto del mondo, per camminare insieme verso una nuova agricoltura che abbia i suoi cardini sull'equità, la sostenibilità, la cultura e il rispetto del territorio''. ''Questo vogliamo che sia il ''modello'' Toscana, orgogliosi del nostro passato e del nostro presente, determinati per garantire un futuro piu' equo ai nostri giovani'', conclude l'assessore Salvadori.