Firenze, 30 luglio 2011 - NON ce l’ha fatta, purtroppo. Nella notte tra giovedì e ieri, Benedetta Mastropietro, non ancora vent’anni (li avrebbe compiuti a novembre), è morta. Lascia i genitori e due sorelle di 36 e 39 anni. Il padre Antonio è titolare di una impresa metalmeccanica, una famiglia stimata e benvoluta a Mercatale Val di Pesa. «E’ una vicenda che ha scosso tutti, siamo sconvolti» dice Luciano Bencini, vicesindaco di San CascianoWC, WC1che abita proprio a Mercatale. Benedetta, alla guida della sua auto, mercoledì sera stava transitando sulla provinciale Grevigiana nel tratto (pericoloso) fra Le Corti e la collina di San Piero di Sopra. Era piovuto. Il fondo stradale era scivoloso. Si è scontrata con un bus della “Sita” che proveniva dalla parte opposta. Mentre i soccorritori cercavano di rianimarla è transitata in auto una delle due sorelle.Non ha retto allo strazio. Si è sentita male ed è stata soccorsa dai sanitari della Misericordia. I tentativi di rianimazione sono durati una quarantina di minuti ed erano riusciti, tanto che s’era fatta strada un po’ di speranza.

 

Benedetta era stata ricoverata in condizioni gravissime a Careggi ma la speranza era rimasta. Fino all’altra notte, quando il cuore ha cessato di battere. La famiglia, in un grandissimo gesto d’amore nonostante il dolore, ha dato il consenso all’espianto di organi. Benedetta, studentessa universitaria (studi letterari), fidanzata con un giovane di San Casciano, era stimata, una ragazza solare. Aveva tanti amici. Alcuni di loro stanno tornando dalle vacanze, per darle l’ultimo saluto.WC1 I funerali si svolgeranno oggi alle 10,30 nella chiesa parrocchiale di Mercatale, nella centrale piazza Vittorio Veneto. Ieri sera la salma di Benedetta, ultimati gli accertamenti a Careggi, è stata trasferita al convento di Mercatale lungo la via di Campoli, vicino all’abitazione della giovane. Stamani sarà portata in parrocchiale, per essere poi tumulata nel camposanto sulla via di Cofferi. Intanto, proseguono gli accertamenti sull’incidente.

Ieri la polizia municipale di San Casciano ha di nuovo preso visione dei filmati della telecamera del bus “Sita”, che la sera stessa di mercoledì erano stati acquisiti. L’auto di Benedetta è sequestrata a disposizione della magistratura. E ieri gli agenti, appena ricevuta l’ufficialità della scomparsa della ragazza, sono tornati alle Corti per ulteriori sopralluoghi. A Mercatale, non rimane che un dolore difficile da sopportare. «Non dovevi lasciarci così», uno dei primi messaggi degli amici su Facebook, dove Benedetta aveva un profilo.


«Una ragazza straordinaria», la ricorda in lacrime Marco Ninci della Cisl Zona Chianti, amico di famiglia.«Siamo sconvolti, e ci uniamo al dolore della famiglia di Benedetta», le parole di Ottorino Damiani, presidente della squadra di calcio di Mercatale. Sul profilo Facebook tra gli amici c’è l’intero Circolo Mcl di Mercatale. E giovedì sera proprio a Mercatale, mentre Benedetta stava lottando per sopravvivere a careggi, in segno di vicinanza alla famiglia è stata annullata un’assemblea popolare che doveva tenersi sulla chiusura di una strada. Un paese unito nel dolore, per una ragazza di vent’anni che non c’è più.