Firenze, 27 giugno 2011 - 130 studenti sono stati riammessi ai corsi universitari della facoltà di Medicina e Odontoiatria di Firenze. Il settembre scorso avevano fatto ricorso al Tar della Toscana contro l'estromissione dalle graduatorie dopo il test di ammissione: oggi la sentenza del tribunale. La sentenza è stata letta stasera. ''Il Tar ha salvato il test per tutti coloro che lo affrontarono in vista dell'anno accademico 2010-2011, riconoscendo che gli studenti oggi riammessi erano stati penalizzati rispetto agli altri nelle domande di chimica poiché nelle loro aule non c'era appesa la tavola periodica degli elementi, mentre in altre due si' avvantaggiando i presenti'', hanno spiegato gli avvocati Santi Delia e Michele Bonetti.


Per gli studenti che aspiravano a Medicina, la sentenza odierna stabilisce un'attribuzione di cinque punti per le domande di chimica sbagliate o non fatte, ma che sarebbero potute essere state risolte osservando la tavola periodica degli elementi; per quelli che aspiravano al corso di Odontoiatria, è stato fissato un recupero di 6,25 punti in graduatoria. Il ricorso, collettivo, fu effettuato in collaborazione con l'Unione degli universitari (Udu): secondo gli studenti, l'esame avrebbe dovuto essere congelato. Ma circa una settimana dopo la presentazione del ricorso, il Tar, pur rigettando la richiesta di congelamento del test, stabili' provvisoriamente l'ammissione dei ragazzi ai corsi in via sospensiva; con il provvedimento di oggi, il tribunale ha riconosciuto nel merito la correttezza delle ragioni dei ricorrenti, confermando l'ammissione in via definitiva.