Tour de France 2024, Bonaccini e Nardella: "La nostra candidatura c'è, non l'accordo"

Il governatore dell'Emilia-Romagna e il sindaco di Firenze raccontano la situazione attuale e aggiungono: “Stiamo lavorando per centrare un obiettivo che sarebbe storico”.

Ciclisti in piazza Duomo: Firenze ci prova per il Tour de France

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Firenze, 8 giugno 2022 – La candidatura c'è ma per il momento esiste solo quella per cui, pur essendo aperto un confronto con gli organizzatori, non c'è un accordo. Si parla del Tour de France in Italia, dell'edizione 2024: Emilia-Romagna e Toscana, senza paura, hanno espresso la volontà ad organizzare alcune tappe. Ma si deve mettere il tutto nero su bianco e non siamo a questo punto: per questo il governatore dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il sindaco di Firenze Dario Nardella precisano che ancora non è stata trovata l'intesa.

“Come noto, esiste la candidatura a ospitare il Tour de France 2024 in Emilia-Romagna e Toscana, ma questa è la sola cosa certa, ogni altra notizia non può trovare alcuna conferma ufficiale – dicono -. Stiamo lavorando per centrare un obiettivo che sarebbe storico. Un progetto serio, sul quale il confronto con gli organizzatori del Tour e il direttore Christian Prudhomme prosegue in modo proficuo, ma al momento non è stato chiuso alcun accordo e annunci senza fondamento rischiano di minare un evento che rappresenterebbe una straordinaria opportunità per il territorio e il Paese”.

“L'auspicio è ovviamente quello di riuscire a portare qui il Tour de France, ma certo resta ancora molto da fare”, hanno aggiunto Bonaccini e Nardella. Di certo esiste un tavolo aperto e già questa è una buona notizia. Però al momento siamo seduti ad un ristorante in attesa di poter ordinare un bel piatto. Speriamo di poterlo fare a breve.

Niccolò Gramigni