Scherma: Roberto, Simonetta e Filippo orgoglio di Navacchio

Argento e bronzo per gli atleti paralimpici Realdini e Pizzuti. Macchi non delude

Il fiorettista pisano Filippo Macchi

Il fiorettista pisano Filippo Macchi

Pisa, 12 giugno 2018 - Roberto Realdini e Simonetta Pizzuti del circolo scherma di Navacchio si impossessano di una medaglia nei campionati italiani assoluti di scherma a Milano. Lui con la spada e lei con il fioretto, i due atleti paralimpici dell’associazione sportiva cascinese non si sono accontentati di finire nella top ten dei migliori schermidori italiani: Roberto è riuscito ad accaparrarsi la finale e aggiudicarsi un meritato argento, Simonetta ha lottato fino al duello conclusivo per il terzo e il quarto posto dominando la manche e assicurandosi la medaglia di bronzo. Per Simonetta arriva un’altra soddisfazione dopo quella ottenuta in Francia nella competizione europea, che aveva visto la giovane non vedente conquistare ancora un bronzo e vincere nella gara a squadre. I due atleti disabili (anche Roberto è uno schermidore non vedente) continuano a incamerare successi sin dal loro esordio con la società cascinese.

A inorgoglire il circolo scherma di Navacchio è anche Filippo Macchi, il giovane campione europeo di scherma under 17 che negli assoluto individuale ha duellato con gli olimpionici riuscendo a piazzarsi tra i primi 5 migliori del torneo. Il giovanissimo cadetto (che gareggia nella divisione dei normodotati) non ha deluso le aspettative battendo sulla pedana altri schermidori più esperti. A fermare la sua corsa al titolo è stato Nesta, che ha impedito a Macchi di entrare tra i primi quattro fiorettisti migliori a Milano. Il fiorettista pisano, che in questo inverno era riuscito a piazzare la stoccata vincente sul temibile danese Jonas Winterberg-Poulsen, continua a incamerare success per la società di Navacchio. 

Michele Bulzomì