Una foto di Gino Bartali, per lui il Giro d’Italia 2017 è atteso a Ponte a Ema
Firenze, 25 ottobre 2016 - Come sempre da mesi si rincorrono le voci su quale potrà essere il tracciato del Giro D’Italia 2017, un’edizione storica in quanto sarà quello del Centenario. Nelle ultime settimane le voci sul percorso (ricordiamo che la presentazione ufficiale avverrà oggi martedì a Milano) sono raddoppiate senza che la Toscana fosse citata per almeno un arrivo di tappa, oppure una partenza. Quest’anno la nostra Regione è stata al centro dell’attenzione, per l’arrivo di tappa a Arezzo, la tappa a cronometro individuale da Radda in Chianti a Greve, e quindi dopo il riposo osservato nella nostra regione, la tappa da Campi Bisenzio a Sestola.
Insomma tanto Giro d’Italia nel 2016 e nessun approccio l’anno prossimo? Numerosi sportivi, ex campioni del pedale della nostra regione e personaggi che sono vicini al ciclismo, hanno detto che sarebbe stato giusto che il Giro n. 100 toccasse in qualche misura anche la Toscana, per rendere omaggio ai tantissimi campioni che questa terra ha dato e continua a dare allo sport del pedale.
Un Giro d’Italia del Centenario per esempio che in qualche misura coinvolgesse Ponte a Ema (sede di partenza di una tappa) per rendere omaggio a Gino Bartali che nella sua prestigiosa carriera ne ha vinti tre, nel 1936, nel ’37 e nel 1946 e che detiene il record con 7 vittorie della classifica del gran premio della montagna. Tutti sanno che ospitare la corsa rosa ha un costo, che conciliare le richieste o il desiderio espresso dagli sportivi fiorentini e toscani con il tracciato della manifestazione, non è facile per gli organizzatori. Negli ultimi giorni (oggi a Milano sarà reso noto il tracciato) il Giro 2017 si è comunque «avvicinato» alla Toscana. Arriverà questo è sicuro in Umbria, quindi il giorno di riposo lunedì 15 maggio, cronometro individuale da Foligno a Montefalco al martedì, mentre mercoledì 17 maggio potrebbe esserci la partenza della tappa in onore di Gino Bartali da Ponte a Ema con arrivo a Bagno di Romagna.