Tesoro Vlahovic, è nata una stella Ma Dusan fa già gola a tante big

L’esplosione del giovane centravanti e la questione (complicata) di un contratto da rinnovare C’è il rischio di un nuovo tormentone estivo. Ecco le ambizioni del giocatore e il programma della società

Dusan Vlahovic

Dusan Vlahovic

FIRENZE, 13 Aprile 2021 -  Una volta c’era il ragazzo che giocava guardando le stelle, poi quello che giocava bene. Paragoni forse irriverenti, probabilmente scomodi. Eppure rileggendo quello che è accaduto in questi mesi la Fiorentina adesso può contare su di un ragazzo che gioca sentendo la porta. Anche a occhi chiusi. Vlahovic con il passare delle giornate sta smentendo tutti quelli che ritenevano non fosse pronto per portare sulle sue spalle l’intero peso del reparto offensivo viola. Non solo. Facendo ricredere chi pensava a una eterna promessa mai veramente sbocciata e che adesso urla a gran voce una parola che rischia di diventare il nuovo tormentone primaverile-estivo di Firenze: rinnovo. Tasto dolente questo, che ha messo in guardia non solo i dirigenti viola, ma anche una serie di pretendenti che non hanno mai veramente nascosto la stima per il bambino di Belgrado, cresciuto con il sogno della pallacanestro – nei Balcani non è certo una novità avere in mano una palla da basket – ma che alla fine per la sua altezza (basso per la palla arancione, un colosso per quella a pentagoni neri).

Se chiedete a Vlahovic, lui risponderà come ha fatto di recente: "Questi discorsi non li voglio fare perché non siamo in una situazione bella. Poi in estate vediamo, sono aperto a tutti i discorsi con la Fiorentina". Su questo aspetto i dirigenti viola fanno affidamento perché non c’è una preclusione da parte di Vlahovic su un rinnovo che consentirebbe al club viola di costruire sul centravanti serbo il proprio futuro. Attenzione però a dare tutto per scontato, perché se da un lato l’attuale Fiorentina non ha la necessità di vivere su plusvalenze o operazioni simili, deve comunque fare i conti con gli altri club che – soprattutto se Vlahovic dovesse continuare così come tutti si augurano – non mancheranno di informarsi e mettere sotto al naso del ragazzo cifre importanti. Al momento niente di concreto, solo discorsi aperti da intermediari, con la Fiorentina che resta comunque interlocutore privilegiato, non fosse altro per i buoni rapporti che ci sono tra il centravanti viola e la dirigenza, con il testa il presidente Commisso. Serviranno non solo argomenti economici – allungamento del contratto con incremento sostanzioso dell’ingaggio – ma anche argomenti tecnici. Non è un mistero che lui (come i tifosi, del resto) sogna una Fiorentina competitiva in Italia e dunque pronta per palcoscenici europei. Ambizioni che paiono essere le stesse di Commisso. Con Vlahovic come centravanti, si può.