Club Scherma Agliana vice campione tricolore di fioretto under 14

A Colle Val d'Elsa Coppi, Palmerini e Martini, guidati da Mabel Biagiotti, si arrendono soltanto alla Raggetti Firenze 1

Da sinistra Coppi, Palmerini, Mabel Biagiotti e Martini

Da sinistra Coppi, Palmerini, Mabel Biagiotti e Martini

Pistoia, 14 marzo 2019 - Di risultato in risultato. Magic moment per i portacolori del Club Scherma Agliana. La squadra ragazzi-allievi, composta da Andrea Coppi, Niccolò Martini e Riccardo Palmerini, ha conquistato la medaglia d’argento ai Campionati Italiani a squadre di fioretto under 14, tenutisi a Colle Val d’Elsa, in provincia di Siena. Vice campioni tricolori tra numerose formazioni partecipanti: ben 47, giunte da ogni parte della Penisola.

I giovani schermidori, guidati dall’istruttrice Mabel Biagiotti, hanno dato prova di spiccata determinazione e notevole prestanza tecnica superando brillantemente la fase a gironi e accedendo al tabellone di eliminazione diretta dopo aver saltato l’assalto per i trentaduesimi di finale, al quale erano ammessi proprio in virtù dell’eccellente girone. In successione hanno poi affrontato e sconfitto le compagini di Arezzo, Busto Arsizio, Firenze Raggetti 2 e Siracusa.

L’unica sconfitta in finale, battuti dai nuovi campioni d’Italia della Raggetti Firenze 1. “È stata una estenuante giornata di gara, di ben 10 ore, che ha visto il dominio della scherma toscana nel fioretto giovanile”, raccontano i dirigenti del Club Scherma Agliana. Per la cronaca, al terzo posto si è classificata l’équipe di Siracusa, al quarto quella di Pisa. Dal 2012, anno di fondazione della società, il Club Scherma Agliana ha vinto un titolo nel 2015/16 e collezionato 3 secondi posti in categoria, in questa stagione, nel 2013/2014 e 2014/2015, un 4° posto lo scorso anno, un 6° e un 8°. Non è mai uscita dal novero delle migliori otto squadre dello Stivale.

“D’obbligo ringraziare gli atleti e le loro famiglie, lo staff tecnico rappresentato dal maestro Agostino Sanacore, dalla suddetta Mabel Biagiotti e dal preparatore atletico Emanuele Manente, e tutti coloro che collaborano ai successi del Club Scherma Agliana, sodalizio giovane ma dal ricco palmares”, la chiosa dei dirigenti neroverdi.

Gianluca Barni