La Robur Siena cade contro la Pro Vercelli che conquista i tre punti con il minimo sforzo

I bianconeri producono ma non segnano e la squadra di Grieco ne approfitta: Germano e l'autorete di Brumat decidono il match

L'allenatore della Robur Michele Mignani

L'allenatore della Robur Michele Mignani

Siena, 11 novembre 2018 - Ambivano entrambe al ripescaggio in B, si sono ritrovate ad affrontarsi sui campi della C: Siena e Pro Vercelli hanno passato mesi difficili e hanno tanta voglia di prendersi le loro rivincite. Per la Robur l’inizio è stato balbettante, ma la vittoria con il Pisa ha portato entusiasmo e autostima. I piemontesi sono partiti meglio, ma mercoledì sono incappati nella prima sconfitta stagionale, ad Arezzo.

Non inganni il risultato: la Pro Vercelli si porta via i tre punti con il minimo sforzo. Il Siena produce, ma non segna, la squadra di Grieco ma sfrutta al massimo il poco prodotto. Decidono Germano a fine primo tempo e l’autorete di Brumat a fine partita. Le due squadre, inizialmente, si affrontano da subito a viso aperto, mettendoci il giusto agonismo: Mignani ripropone lo stesso undici vittorioso di mercoledì con la difesa a tre e Aramu dietro alle punte Cianci e Gliozzi. Grieco, che alla vigilia ha perso Da Silva, punta sul 4-4-2 con Gerbi e Comi terminali offensivi. La partita la fa il Siena ed è da sinistra, dove impera Zanon, che i bianconeri provano a costruire il successo.

Senza però creare mai veri pericoli per Nobile. L’occasione più ghiotta, allora, è l’invenzione di Gliozzi, che dalla distanza, al 19’, tira la bomba. Super l’intervento del portiere piemontese. La Pro Vercelli fa il minimo indispensabile e se il tiro cross di Schiavon è intercettato da Brumat, è ancora la Robur a farsi vedere: sul bel traversone di Zanon, al 26’, interviene Mammarella (angolo).

Il Siena gioca, costruisce ma non segna, la Pro Vercelli invece, quando ha l’occasione giusta non sbaglia: è il 47’ quando Azzi trova Germano che fa centro.

Mignani, a inizio ripresa, corre subito ai ripari: toglie Cianci e inserisce Di Livio, che va sulla trequarti, mentre Aramu avanza ad affiancare Gliozzi. Alla sua squadra il piglio non manca, ma manca la zampata vincente. E per poco al 12’ non è la squadra di Grieco a raddoppiare con la conclusione di Azzi che esce di poco. Butta dentro esperienza, allora, il tecnico della Robur: ecco Guberti e D’Ambrosio. E al 21’ è ancora Nobile a dire no al Siena, prodigioso sulla cannonata di Gerli. E se al 30’ è fuori di un soffio la punizione di Guberti, la conclusione ancora di Gerli finisce sull’esterno della rete (33’). Ora è un assedio bianconero, eppure è la Pro Vercelli che incredibilmente raddoppia. Nell’unica azione in cui escono dalla propria metà campo, i piemontesi fanno bis: nel tentativo di salvare su Morra, Brumat insacca nella propria porta.

Siena-Pro Vercelli 0-2

SIENA (3-4-1-2): Contini; Romagnoli (24’ st Fabbro), Russo (16’ st D’Ambrosio) Rossi; Brumat, Gerli, Vassallo (29’ st Cristiani), Zanon; Aramu 6 (16’ st Guberti); Cianci 6 (1’ st Di Livio), Gliozzi. A disp.: Cefariello, Nardi, De Santis, Arrigoni, Sbrissa, Imperiale. All.: Mignani.

PRO VERCELLI (4-4-2): Nobile; Berra, Tedesco, Crescenzi, Mammarella; Azzi (35’ st L. Gatto), Schiavon (24’ st Morra), Bellemo, Germano; Gerbi (17’ st De Marino), Comi (24’ st Sangiorgi). A disp.: Moschin, M. Gatto, Milesi, Mal, P. Grillo, A. Grillo, Iezzi, Foglia. All.: Grieco.

Arbitro: Cascone di Nocera Inferiore. Guardalinee: Della Croce e Colinucci.

Marcatori: 47’ pt Germano (P), 44’ st Morra (P). Note: Spettatori abbonati 1978, paganti 503, incasso 15478 euro. Angoli 8-0 per il Siena. Recupero, pt 3’, st 4’. Ammoniti Contini (S), Schiavon (P), Mammarella (P).

Angela Gorellini