Ardico Magnini (Poli Galassi)
Firenze, 21 ottobre 2019 - Da ragazzo era tifoso del Bologna, ma quando si trattò di scegliere tra rossoblù e viola per fare il grande salto in serie A, Ardico Magnini non ebbe dubbi: "Scelsi la Fiorentina". Una decisione felice per il giovane pistoiese che a Firenze ha trovato la consacrazione e il successo.
Il 21 ottobre è il compleanno di Magnini che festeggia i suoi 91 anni. Giocatore combattivo, grandi doti atletiche, tatticamente preziosissimo e fondamentale nello spogliatoio (protagonista di scherzi e imitazioni memorabili) Magnini è uno degli eroi della Fiorentina '55/'56, quella del primo scudetto viola.
Arriva in viola dalla Pistoiese nell'estate del 1950 e viene trasformato dall'allenatore Ferrero da mezzala in terzino, il ruolo che lo consacra. Esordisce in serie A in Fiorentina-Napoli del 21 gennaio 1951. Poi, con Bernardini, il trionfo tricolore e qulla serie di secondi posti che anche oggi non possono che suscitare rammarico nei tifosi viola. E' protagonista (suo malgrado) anche della finale di Coppa dei Campioni contro il Real Madrid (il 30 maggio 1957 in casa dei "blancos" spagnoli) quando l'arbitro olandese Horn assegna un rigore contro i viola per un fallo di Magnini che è chiaramente fuori area.
Magnini è sempre legato alla Fiorentina e a Firenze (città che non ha mai lasciato) e per i tifosi di tutte le età resta uno degli eroi viola più amati e non solo per quello splendido scudetto.
Fiorentina, 90 anni di Magnini: "Quando finsi di essere una statua". Il video
Fiorentina, parla Ardico Magnini: "Una vita per il calcio" / VIDEO