Riccardo Innocenti in arte Sifu
Pieve a Nievole (Pistoia), 26 marzo 2021 - Italiani, genio e inventiva. Quando la clausura aguzza l’ingegno. Nonostante tutto prefigurasse il peggio – il lockdown, le zone colorate, la palestra aperta e chiusa in continuazione come fosse una porta girevole – Riccardo Innocenti in arte Sifu non si è perso d’animo. Ha difeso a spada tratta la sua struttura, la Scuola Loto Rosso di Pieve a Nievole, e incominciato a scrivere romanzi. Sì, avete capito bene: proprio romanzi. Si è rimboccato le maniche, lottando per le sue adorate arti marziali, cercando nello stesso tempo di promuoverle con questo genere di narrativa. Ecco che, a un anno esatto di distanza, ha visto la luce la sua opera prima “Come pietra sotto la neve” (Volume 1, Youcanprint Editore di Lecce).
Un romanzo sulle arti marziali, che si può trovare in tutti gli store online e nelle migliori librerie nazionali (in Valdinievole, ad esempio, alla libreria Michelotti di Borgo a Buggiano, alla Mondadori e libreria Vezzani di Montecatini Terme e alla libreria Alma di Pescia). Ispirandosi a Mauro Corona, di cui ha letto tutti i libri (complimenti), è arrivato addirittura nella terra dei maestri delle arti marziali, il Giappone. “Lo spunto me l’ha dato involontariamente il lockdown, ma l’idea mi frullava da un po’ nella testa – racconta questo 48enne di Borgo a Buggiano, maestro di Kung Fu specializzato nel Wing Chun Tradizionale e discipline affini, in gioventù vittima di bullismo, che ha dedicato l’esistenza nel sociale promuovendo corsi di antibullismo e difesa personale nelle scuole primarie, secondarie nonché nelle Università –.
Mi chiedevo come mai non trovassi un romanzo sulle arti marziali nelle varie librerie che frequentavo. C’erano sempre manuali, persino saggi, ma non romanzi. Allora mi sono detto: piace a me, noto che lo cercano anche i miei allievi, perché non scriverlo? Una storia d’amore con le arti marziali protagoniste. Poi vado su internet e noto che ‘Come pietra sotto la neve’ è arrivato persino in Giappone e in altri 49 Paesi del mondo”. Si è messo a scrivere di buzzo buono, come si suole dire, tanto che alla fine del 2021 saranno ben 4 i suoi lavori pubblicati: il già citato “Come pietra sotto la neve” Vol.1, “Come pietra sotto la neve” Vol. Integrale, che uscirà a maggio e conterrà oltre all’opera appena pubblicata anche singolari introduzione e prosieguo, un libro che tratterà di bullismo e infine “L’uomo del giorno dopo”, la sua autobiografia (“romanzata”, precisa con una punta di civetteria).
Intanto tutti a leggere la storia di Giada, una giovane poliziotta di Firenze entusiasta della vita e del suo lavoro. Come spiega la sinossi, il suo animo riflessivo intuiva da tempo che qualcosa nella sua esistenza frenetica e materiale non andasse, come se il suo spirito fosse, in un certo qual modo, sofferente. A confermare i suoi dubbi arriva uno shock, potente, drammatico, definitivo: il suo partner muore durante una difficile operazione delle Forze dell’Ordine, dove entrambi erano coinvolti in prima linea. Tutto sembra perduto e nulla ha più senso, se non fosse che, durante un banale pomeriggio d’ottobre, Giada incontrerà un misterioso maestro di Kung Fu… A questo punto, possiamo avviarci alla fine dell’articolo, non prima che Innocenti regali una ventata di ottimismo. “Dopo tanto penare ho ritrovato l’entusiasmo per ripartite: a breve dovrebbero riaprire le palestre e quindi anche la mia Loto Rosso. Lì è la mia vita” e quando lo scandisce pensi subito che no, non è del tutto vero: ormai è pure tra le pagine dei libri.
Gianluca Barni