X Factor 2018, ecco chi ha fatto discutere la giuria

Gli artisti toscani e umbri dividono i giudici

Mattia Lezi

Mattia Lezi

Firenze, 6 settembre 2018 - Il primo giro di audizioni di X Factor 2018 ha portato sul palco alcuni aspiranti star di Toscana e Umbria. Con fortune alterne. Di certo al talent di Sky toscani e umbri sono andati per far discutere: su di loro si sono concentrati i giudizi più combattuti della giuria composta da Manuel Agnelli, Mara Maionchi, Fedez e la nuova entrata Asia Argento, destinata a scomparire dal programma una volta che le puntate registrate saranno finite e si passerà ai live in diretta. La produzione l'ha infatti tagliata dal programma dopo lo scandalo Bennett.

Per esempio i Darsteller, arrivati da Foligno.  Portano una cover di Cuore Matto di Little Tony e già durante l'esibizione Asia Argento sussurra ""il cantante è la cosa peggiore". Alla fine ribadisce: "Il bassista canta meglio del cantante". Però poi dà il suo sì al gruppo, così come Mara Maionchi e Manuel Agnelli, mentre Fedez dice no.

Il cantante dei Darsteller
Il cantante dei Darsteller

Nessun dubbio invece per Andrea Biondini Campolo, 32 anni, di Grosseto, che porta - oltre a una vistosa camicia hawaiana - "Paranoid" dei Black Sabbath. Durante l'audizione i volti dei giudici sono subito molto scuri: Ozzy Osbourne versione villaggio vacanze proprio non convince e infatti sono quattro no. Fedez attacca: "Esibizione da aspirante capo di un villaggio vacanze". E Andrea, forse gasato dall'entusiasmo del pubblico che lo ha accompagnato battendo le mani a tempo, invece di incassare cade nell'errore principe dell'aspirante concorrente di X Factor: rispondere con supponenza. "forse non hai mai visto concerti heavy metal", dice al rapper. Mentre Agnelli cita Monica Vitti ("Mi fanno tanto male i capelli"), Asia Argento ribatte: "Il metal come se fosse un villaggio vacanze no...". E lei, come viene sottolineato, "ai concerti metal c'è stata".

Andrea Biondini Campolo
Andrea Biondini Campolo

E che dire dello spiazzante Mattia Lezi di Spoleto? Bella presenza, ottima dizione, un bell'italiano parlato, chitarra in braccio. Racconta del suo passato in campo agrario. Ma quando attacca... "L'orto", il suo inedito, cade la maschera e la sua vena ironico-demenziale emerge. Agnelli dice subito sì, Fedez ha dei dubbi sul futuro discografico che poi dovrebbe essere lo scopo del programma (e su questo punto nasce ilprimo screzio con Manuel Agnelli: "Sarà il tuo di obbiettivi", dice). E infatti il neosposo - ma all'epoca dei provini ancora celibe e non ancora ferragnizzato - dice no allo spoletino. Asia dice sì perché "c'è chi ha fatto la storia anche con un solo disco". Mara dà il terzo sì.

Mattia Lezi
Mattia Lezi

Insomma, l'inizio è stato scoppiettante. Vedremo ai prossimi provini cosa partoriranno Toscana e Umbria.