X Factor, esce Camille. I giudici: "Ma non toccava a lei andarsene..."

Gianni Morandi salva Rita e il pubblico si infuria. Duello fra la Cabaltera e Gabriele, Mara e Manuel affondano la cantante italo-filippina

Camille Cabaltera a X Factor (foto LaPresse)

Camille Cabaltera a X Factor (foto LaPresse)

Milano, 17 novembre 2017 - Uno scivolone, quello andato in onda a X Factor nella puntata di giovedì sera, che costa l'eliminazione a Camille Cabaltera, una delle concorrenti più talentuose e probabilmente anche quella cresciuta di più dal momento del suo ingresso nel programma di Sky. La scelta di affidare a un ospite di passaggio un potere di giudice così importante come quello di salvare uno dei tre concorrenti a rischio eliminazione porta a una reazione davvero veemente della platea. Gianni Morandi, ospite per presentare il suo album, ha salvato Rita Bellanza, che è nel cuore di tutti e che ha un timbro unico nel suo genere, ma giovedì sera ha mostrato limiti tecnici dei quali ha parlato perfino il suo mentore Levante. E il pubblico - caso forse più unico che raro in televisione - ha fischiato in abbondanza Morandi perfino quando è uscito dallo studio. Nemmeno fosse l'inno della Svezia. Il pubblico non voleva che uscisse uno fra Gabriele e Camille. Tanto che su change.org c'è perfino chi ha lanciato una petizione per chiedere che la cantante venga ripescata...

Probabilmente sarebbe stata sacrificata proprio Rita, se la parola finale fosse stata quella del televoto, ma il superospite trasformato in giudice l'ha tolta dal ballottaggio lasciando sulla graticola Camille Cabaltera, la diciottenne di Chiesina Uzzanese, e Gabriele Esposito. Stavolta nessun tilt, è stata la giuria a decidere chi eliminare: Manuel Agnelli e Mara Maionchi, che avevano in mano i voti decisivi, hanno fatto fuori Camille.  Vedono "un percorso futuro più chiaro" per Gabriele perché canterebbe meglio in italiano. Punito quindi il respiro internazionale di Camille. Chissà se lo stesso ragionamento sarà fatto anche per Samuel Storm quando verrà il suo turno... Gli alti giudici, soprattutto un Fedez che non era mai stato tenero con Camillle, ha sottolineato che "non meritava certo di uscire stasera", sottolineando come la prima manche fosse molto squilibrata rispetto alle altre due: tutti i pesi massimi nel primo gruppo, uno di loro sarebbe andato di sicuro a rischio eliminazione. Dittatura delle coreografie, sembra, nella stesura della scaletta.

La serata si era aperta con un nuovo meccanismo, con ben tre manche e l'annuncio del super-ospite Morandi con potere di vita su un concorrente.

Era stata proprio Camille Cabaltera, adorata dal suo mentore Levante, sempre criticata per le assegnazioni dei brani. "È chiaro a tutti che Camille - ha detto Levante - è l'ospite internazionale di ogni giovedì". Camille ha cantato "Sorry not sorry" di Demi Lovato. "È stata la tua esibizione migliore fino ad ora - ha raccontato Fedez - ma vorrei vederti con qualcosa di diverso".

E gli altri artisti della Toscana? Nella seconda manche, quella iniziata con Rita Bellanza che canta La donna cannone, c'è il gruppo di Montepulciano in quota Manuel Agnelli: i Ros, alle prese con When you call me when you're high, degli Arctic Monkeys. "I Ros hanno il loro carattere - ha detto Agnelli - che è un valore aggiunto".

I Ros a X Factor (LaPresse)

C'è poi Enrico Nigiotti da Livorno, anima rock che ha potuto confrontarsi con Bob Dylan e con la sua Make you feel my love, accompagnato solamente dalla chitarra e che per la prima volta ha messo d'accordo tutti con quella che è stata la sua esibizione più bella finora. "Sono preoccupata da tutti questi complimenti - ha detto Mara Maionchi - e speriamo bene". Nel trio si evita il derby toscano, perché è Rita a finire al ballottaggio e quindi Ros e Nigiotti torneranno giovedì prossimo.

false

Al duello finale (anzi, triello) si cantano i cavalli di battaglia. Rita salvata per intercessione morandiana, tre voti a uno eliminano Camille. Della quale. però, sentiremo ancora parlare.

Non è un particolare da poco: la prossima settimana finalmente si sentiranno gli inediti.