Sanremo 2022, le pagelle diverse al giro di boa del festival

La terza serata ha ripresentato tutti i finalisti, ma noi parliamo di altro

Mahmood e Blanco

Mahmood e Blanco

Sanremo, 3 febbraio 2022 - Nelle prime due serate del festival avevamo già dato i nostri voti a ogni singolo brano. In occasione del terzo appuntamento ecco quindi le nostre pagelle necessariamente diverse, parlando sempre di musica, ma a modo nostro. Purtroppo per voi.

Orchestra - (Ovviamente in questa voce mettiamo anche il coro) Pensate a 25 brani con altrettanti arrangiamenti diversi, il lavoro con tanti direttori d'orchestra ognuno con le proprie idee e i propri auricolari d'ordinanza, quello di supporto agli ospiti che da bravi ospiti fanno ciò che gli pare. Insomma un tour de force di cinque ore soggetto a ogni tipo di intemperie senza un goccio di caffè. Ottima la preparazione da parte del maestro residente Leonardo De Amicis, ma gli eroi sono tutti i poveri professori che hanno una resistenza da Hulk, Supermen & Wonder Women 10 e lode

Effetti vocali - Vocoder o Autotune, strumenti del demonio. Lo scorso anno erano usatissimi dai cantanti in gara, il più delle volte con effetti disastrosi. Quest'anno l'utlilizzo è molto limitato, con grande fortuna delle nostre orecchie e della resa del brano. Chi lo continua a fare in modo sistematico verrà giustamente cacciato nell'oblìo dopo questo festival. Usare con parsimonia 6

Radio - Il modo migliore per seguire la musica del festival è quello di abbassare il volume della televisione e farsi cullare dalle onde radio. Ma bisogna avere un apparecchio tradizionale,  ovviamente stereo. L'audio di applicazioni e streaming è purtroppo disallineato con le immagini video. Si può però ascoltare Radio 2 anche da sola, se si desidera provare un'esperienza mistica senza dover sottostare ai soliti look improbabili (che poi si parla di quello al bar, cosa credete?). In onda! 8

Autori  - Vi siete mai chiesti come mai per scrivere una canzone sanremese di tre minuti gli autori possono arrivare fino a cinque o sei? Breve spiegazione tecnica: il brano depositato è suddiviso in ventiquattresimi e ogni autore prende la sua percentuale, con effetti benefici sul portafoglio dello stesso se la canzone va in tv. E allora, cosa fate? Iniziate a scrivere pezzi anche voi invece di leggere queste pagelle insulse! Ispirazione da 1 a 10, dipende da voi

Strumenti musicali sul palco - Il basso baroccheggiante di Victoria dei Maneskin lo abbiamo ammirato nuovamente durante la prima serata. Giovanni Truppi ha una chitarra costruita da due pezzi di altrettante chitarre. Il batterista delle Vibrazioni ha messo l'immagine dello scomparso Stefano D'Orazio dei Pooh sulla grancassa come omaggio doveroso. Dario Mangiaracina de La Rappresentante di Lista passa dalla chiitarra al sax e tutto il gruppo mostra con orgoglio la propria strumentazione. Facendo bene, se no a cosa serve spendere il patrimonio dei genitori nei negozi? Hurrà 9

Tormentoni - Dicesi tormentone il brano o parte di esso che resta in testa e viene canticchiato dopo il festival fino all'estate, mentre si fanno le parole crociate sulla spiaggia, durante una scalata in montagna, oppure a fine pasto dopo la grappa. E magari mentre fate l'albero di Natale 2022. Secondo i bookmakers inglesi i tormentoni più accreditati sono quelli della Rappresentante di Lista e di Dargen D'Amico seguiti dalla Chimica di Ditonellapiaga e Rettore. Per vincite consistenti quotato anche Insuperabile di Rkomi. Ma se tornano in pompa magna sagre e feste di paese salgono le probabilità di essere assediati dalle Duecentomila ore di Ana Mena, con conseguenze drammatiche (ps mica avrete creduto ai bookmakers inglesi?). Speriamo nel 9

Tecnici di palco - Fanno miracoli (vedi alla voce professori d'orchestra per impegno e resistenza). Hulk anche loro 10

Drusilla Foer e il canto - Sa cantare, e pure bene. Ma bisogna scoprirlo alle 1.40? 0 a chi ha fatto la scaletta

I nostri favoriti - Ma figuriamoci se lo diciamo a voi. Poi dite che sbagliamo. Cattivi (noi) 4