"TERNANA, VOGLIO LA A"

Il presidente Stefano Bandecchi: "Credo molto nel nostro gruppo"

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di Augusto Austeri

Ambizioni notevoli e fondamentale importanza delle strutture. In vista del campionato, Stefano Bandecchi parla di Ternana a 360 gradi: "Vogliamo essere protagonisti, come ho detto in modo chiaro non appena terminata la scorsa stagione. Avremo a che fare con molte avversarie il cui habitat naturale è la Serie A. Sulla carta, i primi dieci posti della classifica sembrano già occupati.

Ma credo molto nel nostro gruppo di calciatori e nella mentalità che stiamo continuando a costruire. Abbiamo uno staff tecnico formato da ben 11 elementi, roba da massima serie. E ho piena fiducia nel Mister, come quando decisi di puntare su di lui. Rivedo molto il Lucarelli di due anni fa".

Dunque, grande attesa per il calcio giocato. Ma ci sono altri temi da seguire con massima attenzione: "Abbiamo avuto la conferma che la Serie B è molto più complessa rispetto alla C – spiega il Presidente rossoverde – e che senza strutture adeguate non puoi coltivare ambizioni assolute.

Stiamo facendo del tutto per risolvere in tempi rapidi questo grande problema e per recuperare il tempo perduto negli ultimi decenni. Tra l’altro, il fatto di doversi allenare quasi sempre sul sintetico dell’antistadio per preservare il manto erboso del "Liberati" ha reso difficile in questi anni convincere dei calciatori a restare con noi e alcuni hanno rinunciato alla possibilità di venire alla Ternana. Stiamo lavorando per avere tutte strutture di proprietà.

Ora la squadra si sta allenando sui campi che abbiamo ristrutturato presso la ASD Campomaggio. Ma stiamo per acquisire il terreno in zona Villa Palma su cui, spero entro fine anno, inizieranno i lavori per realizzare il nostro centro sportivo all’avanguardia.

Vi assicuro che sarà veramente bello e rispetterà la natura, con campi in erba di cui uno adibito alla parte tecnica, una palestra lunga 80 metri che permetterà di allenarsi al meglio sugli sprint, una piscina, un ristorante, un dormitorio e un bel parco. La Ternana diverrà dunque indipendente a ogni livello, anche per il settore giovanile".

E’ una fase decisiva anche per il progetto del nuovo "Liberati" e annessa clinica privata: "In tanti – spiega Bandecchi – si stanno rendendo conto che quella che abbiamo proposto è un’opera di grande importanza per tutta l’Umbria. Ma ho anche sentito parole e considerazioni di livello bassissimo, tendenti a ipotizzare che voglio farla con soldi pubblici. Non è assolutamente così. La procedura, qualore dovesse giungere la fattibilità, prevede un bando pubblico e l’opera potrà dunque essere realizzata da qualsiasi azienda del mondo.

Anzichè parlare inultimente, sarebbe bene che si iniziassero a cercare imprese e fondi, anche internazionali, pronti a investire in questa regione nello sport e nella medicina. Abbiamo pensato a una clinica che abbia laboratori di ricerca a livello mondiale e tutta l’Umbria dovrebbe capirlo".