Spitek Srl
«Spitek è sul mercato dal 1992, si occupa principalmente di forniture di ricambi di vario genere per il settore ferrotranviario nonché di progettazione e costruzione di prodotti laddove si presenti la necessità da parte del cliente di avere un articolo customizzato». È così che Igor Todini, della Spitek Srl (in via Vannetti Donnini 80-80/2-80/6 a Vergaio, Prato), spiega il core business dell’attività.
È cambiata la vostra offerta negli anni?
«Spitek è nata come studio di consulenza e progettazione di apparecchiature ferroviarie per poi trasformarsi in fornitrice a tutto campo. Oggi, oltre alla produzione dei ricambi, ci siamo specializzati anche nella revisione di apparecchiature elettroniche ed elettromeccaniche».
Come sta andando il vostro 2021?
«Il 2021 sta procedendo positivamente, stiamo portando a segno gli obbiettivi che ci siamo posti nonostante la particolare situazione che stiamo vivendo».
Quanto investite in innovazione e formazione?
«Molto, la formazione dell’organico di Spitek è la priorità ed è in continuo sviluppo per poter permettere all’azienda stessa di soddisfare al meglio le richieste dei clienti. A completare il quadro ci sono poi l’esperienza nel settore, la conoscenza approfondita dei mezzi (locomotori e carrozze) costruiti e in uso dal 1960 in poi».
Progetti all’orizzonte?
«Creare una gamma di prodotti innovativi da proporre sul mercato di riferimento».