Manutenzione dei corsi d’acqua significa salvaguardia idrogeologica. La giunta regionale toscana ha approvato il piano di manutenzione con l’obiettivo di garantire equilibrio fra l’esigenza di curare dei fiumi e quella di tutelare la biodiversità. Sfalci su argini e sponde, taglio selettivo e ricalibratura degli alvei: anche per il 2018 la giunta ha elencato una serie di prescrizioni così da indicare i criteri di manutenzione per ottimizzare sia le esigenze di riduzione del rischio idraulico sia la salvaguardia dell’ecosistema fluviale. Gli indirizzi regionali prevedono che i Consorzi di Bonifica, competenti dell’attività di manutenzione, effettuino i lavori limitandosi agli alvei, alle sponde, agli argini e alle pertinenze idrauliche.
ArchivioPiano di manutenzione regionale per corsi d’acqua più sicuri