Dal 1992 a oggi Mr Wood si occupa di fornitura e posa di pavimenti in legno sia per interni che per esterni. A parlare dell’attività, che si trova a Firenze (in via Pietrapiana, 30/R) e conta sei dipendenti, è Simone Picchi, proprietario e amministratore della società.
Com’è cambiata la vostra azienda negli anni?
«Siamo conosciuti come una “sartoria del legno”. Abbiamo acquisito una falegnameria a Prato con l’obbiettivo di realizzare pezzi speciali e arredi customizzati. E per fare questo siamo dotati di attrezzatura all’avanguardia».
Dove operate?
«Ovunque, abbiamo lavorato anche in Nigeria, a Londra, in Svizzera e collaboriamo con numerosi studi di architettura».
Come sta andando quest’anno?
«In questi ultimi mesi è partito molto lavoro, grazie alle ristrutturazioni spinte dall’Ecobonus e anche dall’effetto pandemia per cui le persone stanno investendo molto nella propria casa».
Com’è cambiata la richiesta del mercato?
«Si è evoluta molto, anche in senso green, per questo abbiamo sviluppato un’offerta ecocompatibile e meno impattante sull’ambiente. Siamo proiettati sul riutilizzo di legno già usato: compriamo legno da vecchie costruzioni che, dopo un processo di restauro e trattamento, torna pronto per la vendita. Questo significa meno alberi abbattuti, meno rifiuti da smaltire e nuova vita al materiale già usato. Non va sprecato niente. Il risultato? Ha un fascino particolare, visto che si tratta di materiale con una storia alle spalle».