Riflettori puntati sui percorsi diagnostico terapeutici assistenziali (Pdta). Nei giorni scorsi nell’Aula Magna del Nic di Careggi c’è stato un incontro tra Regione, associazioni dei pazienti affetti da patologie rare e referenti clinici delle aziende sanitari e universitarie. A promuoverlo è stato il Forum delle Associazioni Toscane delle Malattie Rare, in collaborazione con la Regione Toscana.
Il Pdta è il percorso che individua le azioni sanitarie clinico-assistenziali necessarie per la presa in carico del paziente raro, che lo accompagnano passo dopo passo nel decorso della sua patologia dalla diagnosi al follow up ospedaliero e/o territoriale.
Fulcro dell’evento è stata la restituzione delle surveys (questionari), elaborate dal Forum e rivolte sia alle associazioni di pazienti che ai professionisti delle aziende sanitarie e ospedaliere universitarie, per inquadrare in maniera oggettiva la qualità del coinvolgimento delle associazioni nell’elaborazione dei nuovi Pdta. «Abbiamo voluto approfondire il grado di soddisfazione e partecipazione delle associazioni e dei professionisti coinvolti nella redazione di questi nuovi Pdta promossi dalla Regione Toscana – ha detto Guido De Barros, vicepresidente del Forum e curatore del progetto (nella foto) -. La ripresa del Progetto Percorsi rappresenta un’opportunità unica nel suo genere - continua De Barros - e grazie alle surveys, siamo stati in grado di scattare una fotografia inedita sull’argomento, per riscontrare criticità e punti di forza e aiutare la Regione a migliorare, anche nell’ambito delle malattie rare, come già previsto dal piano sanitario nazionale per le malattie rare e dal piano sanitario regionale, il sistema di partecipazione delle associazioni nei processi di collaborazione con i professionisti clinici».