Giovedì 25 Aprile 2024

Fabric House: seconda vita ai tessuti

L’azienda lavora con prodotti 100% sostenibili

Fabric House

Fabric House

«I nostri tessuti rigenerati riflettono il grande ciclo della natura. Sia che provengano da sovrapproduzioni o che siano rimanenze di creazioni dei più famosi designer altrimenti destinate allo smaltimento. Il nostro Circular Fabric Standard regala una seconda vita a questi tessuti pregiati e di alta qualità». Si presenta così Fabric House, fondata nel 2006, ma le cui origini risalgono al diciannovesimo secolo, dal commercio di tessuto su piccola scala avviato dalla famiglia Berner. Oggi l’azienda si trova a Prato e conta 20 dipendenti.

«Operiamo prevalentemente B2B e da qualche anno ci siamo aperti anche al B2C – spiega Rossella Scotton, Ceo dell’azienda -. Ci differenziamo sul mercato per la chiave sostenibile che diamo alla nostra attività. Trattiamo più di 10mila articoli. La nostra collezione sostenibile – prosegue – si basa su tre diverse tipologie, due sono di recupero (e costituiscono il 95% della nostra collezione) mentre il 5% è dato da articoli prodotti sostenibilmente».

Fornitore di Fabric House è chi può garantire prodotti di pregio, rispetto del codice etico e affidabilità dei materiali dettata da certificazioni internazionali che attestino l’assenza di materiali chimici o procedimenti dannosi per l’ambiente.

«Lavoriamo principalmente extra Italia – conclude Rossella -. Quest’anno abbiamo ottenuto anche la certificazione Iso 14021».

L’impresa ha tre canali di vendita: on line (sul sito www.fabric-house.eu), showroom (5 in Europa), fiere ed eventi.

[email protected], www.fabric-house.eu