Banca Di Pisa E Fornacette
L’Assemblea ordinaria dei soci di Banca di Pisa e Fornacette, riunitasi lo scorso 19 maggio presso l’Auditorium della Sede Direzionale, ha approvato i risultati di bilancio relativi al 2017, confermando l’andamento positivo delle attività dell’istituto.
Durante l’Assemblea il Direttore Generale Gianluca Marini ha sottolineato che “Si tratta di un risultato estremamente positivo che certifica una sana e prudente gestione. La Banca è solida perché gli indicatori patrimoniali si rafforzano rispetto al 2016 e risultano ampiamente superiori ai limiti di Vigilanza; è redditizia perché nonostante le molte rettifiche sul credito concesso riconducibili alla pesante crisi economica, la marginalità viene salvaguardata e le prospettive future di sviluppo della Banca sono confortanti.”
La raccolta complessiva (diretta e indiretta) della Banca a fine dicembre 2017 è salita a 1.718 milioni, mentre gli impieghi lordi sono risultati di circa 1.300 milioni. Il margine di intermediazione dell’istituto è prossimo a 47,5 milioni di euro mentre i costi operativi si sono mantenuti sostanzialmente stabili. L'utile d'esercizio – di oltre 1 milione - è risultato in linea con quello dell’anno precedente alla luce degli accantonamenti prudenziali che la Banca ha effettuato per circa 17,5 milioni. Agli azionisti viene distribuito un dividendo dello 0,50%. Il valore nominale delle azioni rimane stabile a 69,50 euro.
Anche nel 2017 la banca ha puntato al consolidamento degli indici di qualità: il tasso di copertura delle sofferenze è salito al 59,1% rispetto al 52,1% dell’anno precedente e quello complessivo delle attività “deteriorate” è passato dal 39% al 45,7%.
Dal bilancio consolidato il patrimonio contabile è di oltre 130 milioni mentre il patrimonio di vigilanza supera i 150 milioni. Gli indici patrimoniali sono in miglioramento: il rapporto tra capitale e le attività ponderate per il rischio - ‘CET1 ratio’- risulta pari al 13,73% contro il 12,52% dell’anno precedente; il TCR (total capital ratio) passa al 15,39% rispetto al 14,08% del 2016.
I vertici della Banca hanno annunciato durante l’assemblea il trasferimento della filiale di Pisa da Via Vittorio Emanuele II a Via Benedetto Croce angolo Via Turati e l’apertura di una nuova filiale a Lucca.