UICI: un seminario per capire la sfera affettiva nelle persone con disabilità visiva

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Si è tenuto lo scorso fine settimana (27 e 28 ottobre) negli spazi dell’ex Istituto per Ciechi “Vittorio Emanuele II” di Firenze il corso “Sessualità e affettività nelle persone con disabilità visiva e pluriminorazione” organizzato dall’I.Ri.Fo.R. Nazionale (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), emanazione dell’Ente Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-Aps. Un’iniziativa rivolta ad insegnanti curriculari e di sostegno, assistenti alla comunicazione, istruttori di orientamento e mobilità e autonomia personale, educatori, psicomotricisti, psicologi e neuropsichiatri infantili. Molteplici gli obiettivi del corso: mostrare come la sessualità influenzi l’attività educativa e riabilitativa dei soggetti con disabilità visiva e minorazioni aggiuntive, mostrare l’influenza della sessualità sulle esperienze affettive e relazionali delle persone disabili visive ma anche considerare le relazioni fra la sessualità e la pluriminorazione e condividere idee ed esperienze con gli altri partecipanti e gli esperti.

L’incontro ha infatti registrato la partecipazione di esperti del settore, come Giuseppe Morgante docente dell’Università degli Studi di Siena presso il Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia, Alessandro Bianchi psicoterapeuta e presidente dell’Istituto di psicoterapia funzionale, Sibilla Giangreco psicoterapeuta e sessuologa, Maria Luisa Gargiulo psicoterapeuta specializzata in consulenze e trattamenti per bambini e persone con disabilità complesse e Maximiliano Ulivieri presidente del Comitato “LoveGiver”. All’evento hanno partecipato anche Antonio Quatraro presidente regionale dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti della Toscana e il presidente nazionale Mario Barbuto che ha concluso i lavori, oltre a Massimo Vita vicepresidente nazionale I.Ri.Fo.R. ed esponenti delle associazioni coinvolte e del settore.