Si chiama “Eventi Sociali” ed è una realtà di Arezzo che collabora con i Comuni e le associazioni di volontariato per garantire un servizio sociale e sanitario a favore di persone svantaggiate, come i disabili, gli anziani, le persone in terapia salvavita. Persone che affrontano ogni giorno le difficoltà di spostarsi sul territorio. Eventi sociali ha avuto l’occasione di presentarsi nei giorni scorsi a Palazzo del Pegaso, durante una conferenza stampa su “La mobilità sociale e sanitaria a favore dei cittadini della Toscana: difficoltà ed opportunità”, alla presenza del presidente della Commissione regionale sanità Stefano Scaramelli. È un progetto che viene sostenuto grazie alle aziende private che, con una raccolta fondi e sponsor, hanno la possibilità di legare l’immagine aziendale ai bisogni dei cittadini sul territorio. Le novità per il 2019 sono il progetto per la prevenzione e quello per l’assistenza e la consegna dei pasti alimentari alle famiglie indigenti. A presentarla le parole del responsabile Luca Biagiotti: «In quattro anni abbiamo realizzato 30 progetti in Toscana e Umbria. I nostri mezzi hanno già percorso 760mila chilometri e garantito il servizio a 117mila cittadini. Tutti i giorni in Toscana 172 persone utilizzano il progetto “Muoversi & non solo”. Abbiamo operato nelle province di Arezzo, Firenze, Prato, Lucca e Siena. Di fronte alle difficoltà economiche che investono sia i Comuni che le associazioni di volontariato, costretti ad operare con un parco mezzi inadeguato, offriamo un progetto ‘chiavi in mano’, del tutto gratuito, che può rappresentare una soluzione al problema».
ArchivioEventi sociali. Associazioni e privati uniscono le forze