Si chiama “ATTivati” ed è un progetto promosso nel corso degli ultimi mesi dall’Att, Associazione Tumori Toscana, dedicato alle cure domiciliari oncologiche per i pazienti in trattamento “attivo”,ovverosottoposti a chemioterapia, immunoterapia o radioterapia. “ATTivati”, che ha avuto come testimonial Federico Chiesa, il famoso calciatore della Fiorentina e della Nazionale italiana, si colloca nel contesto di quella che, a livello internazionale, viene definita “simultaneous care”: la somministrazione simultanea di terapie “attive” e terapie per la cura dei sintomi (come per esempio dolore, dispnea, ansia, depressione). Dopo pochi mesi, grazie alla stretta integrazione con l’Unità Operativa di Oncologia dell’azienda ospedaliero- universitaria Careggi, oltre il 50% delle nuove richieste di assistenza giunte all’Associazione Tumori Toscana riguarda pazienti in trattamento “attivo”. La presa in carico precoce migliora la loro qualità della vita e quella dei familiari, consentendo di mantenere al meglio il programma di terapia “attiva”, gestendo al meglio sintomi ed effetti collaterali dei trattamenti. «Poter stare a casa, nel proprio ambiente e con i propri cari, tra un ciclo di cure e l’altro – spiegano dall’associazione Att - è sicuramente preferibile rispetto ai continui accessi in pronto soccorso o ai ricoveri ospedalieri che spesso si rendono necessari quando non è attivo un percorso di assistenza domiciliare». L’Att è in grado di assicurare un servizio di reperibilità medica anche durante la notte e nei giorni festivi e questo garantisce la possibilità di essere seguiti a domicilio 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. «Durante il fine settimana, per esempio, i Day Hospital Oncologici sono chiusi ed è spesso il periodo più critico per quei pazienti che hanno effettuato chemioterapia nei giorni precedenti e che iniziano a manifestare i primi effetti collaterali – dicono dall’associazione -. È anche in queste occasioni che la possibilità di contattare ed essere visitati da un medico può fare la differenza». Le più importanti società scientifiche internazionali identificano nella “simultaneous care” uno degli obiettivi più importanti dell’oncologia attuale. I risultati di “ATTivati” dimostrano che Att sta rispondendo pienamente a queste indicazioni, collocandosi alla pari dei più importanti centri di cura e ricerca a livello internazionale. È sui punti chiave come formazione, ricerca e innovazione che l’Associazione Tumori Toscana sta investendo e questo proprio per rispondere sempre meglio alle esigenze di pazienti e familiari. Info: 055.2466666 (Att Firenze), 0574.570835 (Att Prato e Pistoia)