"Lucca saprà affrontare le difficili sfide che attendo l’Italia e più in generale il mondo, mi sento di dire che il nostro territorio è strutturato con aziende di spessore che sapranno farsi valere anche in questo drammatico contesto".
Il messaggio di speranza arriva da Tiziano Pieretti, vicepresidente di Confindustria Toscana Nord che si dice certo che, nonostante la situazione complessa, Lucca riuscirà a rispondere adeguatamente.
"La situazione non è certo facile – spiega Pieretti – e non è facile essere ottimisti con una guerra in corso e con una crisi che ha pochi precedenti, ma le aziende del nostro distretto hanno forti tradizioni e qui registriamo situazioni migliori rispetto a altre realtà. Dalle nostre parti, oltretutto, ci sono parecchie multinazionali che hanno relazioni diffuse".
Per Pieretti, Lucca e il suo territorio devono investire sull’istruzione per dare uno sbocco lavorativo ai ragazzi. "La Laurea magistrale nel cartario – aggiunge – è uno degli esempi virtuosi, si tratta di un primo passo che agevolerà l’ingresso nel mondo del lavoro di quel settore, ma ci sono anche altri esempi in altri settori trainanti. Dobbiamo poi incrementare le energie rinnovabili, utilizzare al meglio i soldi del Pnrr, ma sono convinto che Lucca è presente in modo adeguato nell’offerta tecnologica globale. Penso ai comparti del cartario, della meccanica, del lapideo, del nautico ma anche del turismo che è migliorato negli anni ed è sempre più un settore fondamentale per la nostra economia".
Le difficoltà non mancano, visto il contesto internazionale, ma Lucca, come detto, può farcela.
"Aggiungo – conclude Pieretti – che la nostra qualità dei luoghi di lavoro e del personale esprimono alti standard: Lucca saprà affrontare le difficili sfide che l’attendono, ecco il mio auspicio e la mia convinzione per Santa Croce. A breve avremo anche il Miac e gli operatori di tutto il mondo ci osserveranno sul tema dell’innovazione".