Diciamo che non era facile ripartire. Ma il Perugia ha scelto le certezze, l’esperienza, la concretezza e il carattere per archiviare una bella stagione (culminata, da neo promossa e contro i pronostici, ai play off) e l’abbandono del suo allenatore, Massimiliano Alvini. La società, dopo aver assorbito il colpo, ha scelto di ripartire da Fabrizio Castori, per alleviare la delusione del popolo biancorosso e per dormire un po’ più serena. Tecnico esperto, squadra più giovane, ma a ridosso del campionato, ancora da ultimare. Quest’anno ancora di più, tenuto conto del fatto che si giocheranno tre gare durante il calciomercato e che il Grifo deve ancora puntellare tutti i reparti. Castori ha accettato il progetto, il Perugia ha ringiovanito notevolmente la rosa e ora cerca di regalare al tecnico un attaccante di suo gradimento.
La partenza sarà a fari spenti, poi si vedrà. Sicuramente si preannuncia un Perugia da battaglia, quello che servirà nella prossima serie B che giustamente viene identificata come serie A2, con tante squadre che si ritroveranno con un bel fardello se non riusciranno a fare il ssalto in serie A.
L’organico. L’acquisto estivo che non ti aspetti è quello di Federico Melchiorri, l’attaccante con la valigia pronta per andare altrove, ha preso per mano la squadra falcidiata dagli infortuni in attacco e si è messo in vetrina con grande classe e con un atteggiamento da grande professionista. Un’estate che gli regalerà, salvo colpi di scena di fine mese, una permanenza in biancorosso. La rosa è abbastanza completa, ma da completare. Castori ha trovato una squadra già formata, diversi i giocatori di proprietà pronti a ripartire e ha chiesto di inserire qualche acquisto mirato.
In porta, dopo l’altro addio eccellente di Chichizola, il Perugia ha scelto di ripartire da Stefano Gori (26) della Juventus che in pre campionato non ha lasciato grosse tracce. La difesa è il reparto più solido, quello delle certezze dello scorso anno che non è stato smantellato: Castori conferma il pacchetto a tre, a disposizione ci sono Sgarbi, Angella, Dell’Orco (il trio titolare), poi Curado e Rosi, una novità è rappresentata dal giovane centrale Vulikic (21), in prestito dall’Hvr Dragovoljak, squadra di Serie A croata. A centrocampo, Castori è stato accontentato con l’arrivo del fedelissimo Tiago Casasola (26), arrivato a titolo definitivo dalla Lazio, a completare la corsia il giovane Paz del Sassuolo. Sulla fascia sinistra è stato confermato Francesco Lisi (32), che nel pre campionato però ha girato per il campo, da mezzala e trequartista, lasciando un punto interrogativo, con Castori che potrebbe anche optare per Dell’Orco sulla fascia in attesa di novità dal mercato. Mezza rivoluzione al centro della mediana che si è ringiovanita rispetto al passato con gli arrivi, dal Crotone di Vulic (25) che guiderà la squadra insieme al giovane, interessante, Iannoni (21), pupillo di Castori, arrivato in prestito dalla Salernitana, e ai confermati Kouan e Santoro. Dal mercato è anche atteso Luperini dal Palermo. In attacco, il Perugia ha salutato De Luca, tornato alla Sampdoria, riparte da Matos, Olivieri, dal giovane Di Serio (21) arrivato a titolo definitivo dal Benevento e dall’esperto Melchiorri. Ma l’ultimo colpo è in canna. Almeno così si spera per avere armi pronte per un campionato che sarà una battaglia. Lo spirito c’è.