Felicità, ecologia, rigenerazione “Sirvana“ benvenuta a Livorno

Il murale realizzato dagli artisti romani Solo e Diamond sulla centralina Enel di viale Boccaccio

Felicità, ecologia, rigenerazione  “Sirvana“ benvenuta a Livorno

Felicità, ecologia, rigenerazione “Sirvana“ benvenuta a Livorno

’Sirvana’, un nome tra il livornese e il romano. Con quella R che è tutto un programma e che lascia spazio a mille interpretazioni. Un po’ come il murale di Solo e Diamond, a cura di Uovo alla Pop, voluto dalla Banca Credito Cooperativo di Castagneto Carducci e da Enel per riqualificare l’anonima centralina sul viale Boccaccio dedicato proprio a ’Nirvana’ questa dea che fa sognare e che cattura lo sguardo del passante. Con la Bcc si parla di arte. "Castagneto Banca investe molto in cultura e sociale – dice Angelo Scuri responsabile marketing – e intende promuovere questi asset che sono importanti per la comunità. Noi abbiamo iniziato nel 2022 un progetto che porta la street art nei comuni dove siamo presenti accompagnando un messaggio. Un’opera d’arte per raccontare qualcosa. Chi guarda questo murale è portato a riflettere sull’ambiente, sullo stato in cui viviamo, sui mutamenti climatici, sul fatto che la plastica ovunque. L’obiettivo è raccontare e sensibilizzare tutti su certi argomenti". Ed ecco che questo messaggio è finito dritto nelle mani di due artisti di fama internazionale. Solo e Diamond per la prima vola a Livorno anche grazie all’associazione ’Uovo alla Pop’. ’Sirvana’ è un po’ come i Quattro Mori, non c’è un punto da dove si vede tutta l’opera. "E’ così. Ci è stato dato un tema e Il nostro processo creativo è un frullatore dentro il quale ci mettiamo tutti gli stimoli arrivati. In questo caso festival della felicità, ecologia, rigenerazione, sostenibilità: è apparsa Sirvana. Abbiamo rappresentato questa ninfa che danza, balla serena in comunione con l’ambiente che la circonda e qual è il modo migliore di rappresentare la felicità se non la musica? Per il nome poi abbiamo messo insieme varie cose: Silvana dal latino Selva, Sirvana un po’ alla romana, e Nirvana che è una sorta di dimensione parallela, e poi abbiamo scoperto che anche a Livorno si invertono le R con le L e quindi il cerchio si è chiuso". Michela Berti