Bolgheri è la regina del mercato Adesso arriva anche “Ruffino“

Acquistato un vigneto alle Sondraie: "Ormai tutti vogliono avere un prodotto con questo marchio"

"Ormai tutti i grandi del vino vogliono avere un vigneto a Bolgheri e noi non possiamo che esserne orgogliosi". Cristiano Pullini, assessore al turismo e attività produttive del Comune di Castagneto accoglie con entusiasmo la notizia dell’ingresso della casa vinicola Ruffino nel territorio dei Supertuscans.

Del resto Bolgheri continua ad attrarre investimenti. Ruffino ha infatti acquisito vigneti e terreni nel territorio della denominazione Bolgheri Doc, con l’intenzione di produrre i principali vini bolgheresi nella nuova tenuta e di realizzare e una cantina dedicata con relativo centro di ospitalità. L’acquisizione comprende due distinti lotti per un totale di 15 ettari, 4 sulla via Bolgherese e 11 nell’area le Sondraie. La prima vendemmia della nuova Tenuta Ruffino a Bolgheri sarà la 2023, col proposito di avere i primi vini in commercio nel corso del 2025. "Il nostro obiettivo è di esprimere il terroir di Bolgheri con vini strutturati e setosi, preservando altresì la classica eleganza toscana – spiega Maurizio Bogoni, direttore delle Tenute Ruffino - Ci sentiamo custodi del territorio e vogliamo rispettare il complesso ecosistema di cui sono parte". E settembre 2023 sarà la prima apertura al pubblico anche per la cantina Cariola dell’imprenditore argentino Alejandro Bulgheroni, che ha investito 15 milioni nella cantina nell’ex cava di arenaria di Cariola, dismessa da oltre 30 anni, a Bolgheri.

La cantina è realizzata su tre livelli all’interno della ex cava (al piano più alto il ricevimento degli ospiti e le degustazioni, con la possibilità di ospitare anche eventi sulle terrazze), in un’area di 5mila metri quadri attualmente incolta e nel rispetto dei valori paesaggistici del territorio. E sarà funzionale per entrambe le tenute di ABFV, Meraviglia e Le Colonne, dove in un’area di 97 ettari si producono Bolgheri Doc, Maestro di Cava Bolgheri Doc Superiore (la prima annata in commercio è uscita nel 2019 con la vendemmia 2016), Bolgheri DOC Bianco e Rosato, Vermentino e Rosato Costa Toscana Igt. A fine estate aprirà anche la sede di Bulgheroni alla ex cava Cariola.

Luca Filippi