Gli incentivi per l'acquisto di veicoli a basse emissioni

E–car / Una svolta ecologica nel nuovo modo di muoversi

Gli incentivi per l'acquisto di veicoli a basse emissioni

Gli incentivi per l'acquisto di veicoli a basse emissioni

Sono oltre 700 milioni di euro stanziati a partire da gennaio scorso per chi decide di acquistare veicoli a basse emissioni relativi sia alle categorie dei motocicli L1 e delle auto M1 sia alla nuova categoria dei veicoli commerciali N1. In particolare, il credito d’imposta dell’incentivo ecobonus può essere recuperato solo come compensazione per il versamento dei tributi e contributi pagabili tramite modello F24, presentato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Dal 14 settembre sono partiti anche i nuovi incentivi per l’acquisto di nuove autovetture aventi emissioni di CO2 comprese fra 0 e 60 g/km (tutte le auto elettriche e ibride plug-in). Varato dal Ministero dello Sviluppo Economico, la richiesta è attiva sulla piattaforma online del Mise che permette ai consumatori di tenere d’occhio l’ammontare delle somme residue a disposizione ed alle concessionarie di avviare le prenotazioni per avere diritto agli Ecobonus. Per quanto riguarda gli importi, invece, la differenza è che se prima per l’acquisto di una nuova autovettura a basse (o del tutto assenti) emissioni di anidride carbonica l’importo arrivava a 10.000 euro, con la nuova misura l’Ecobonus elettriche e plug-in prevede un massimo di 6.000 euro.