I documenti da produrre: asseverazioni e attestazione di congruità delle spese

Decreto Rilancio / La maxidetrazione al 110% è così interessante da richiedere accertamenti aggiuntivi e specifiche procedure "rafforzate" per usufruirne

Tutti gli interventi eff ettuati devono essere asseverate da professionisti incaricati

Tutti gli interventi eff ettuati devono essere asseverate da professionisti incaricati

Il Superbonus, introdotto dal Decreto Rilancio, è in grado di offrire una detrazione fiscale pari al 110%. Una opportunità talmente interessante da richiedere accertamenti aggiuntivi e procedure rafforzate. Talvolta, tutto questo si traduce in una eccessiva burocrazia che può scoraggiare gli interventi o, peggio, creare errori irreparabili. Ecco, quindi, che l’Agenzia delle Entrate ha cercato di mettere un po’ di ordine tra le procedure richieste e gli attestati da produrre. Il contribuente può scegliere tra tre opzioni: sconto in fattura, cessione del credito di imposta o detrazione IRPEF con rimborso in cinque anni. Con lo sconto in fattura o la cessione del credito, è richiesto il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione presentata, che attesti la presenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione; con la detrazione IRPEF, il visto di conformità non è necessario. Il visto di conformità è rilasciato da commercialisti, ragionieri, periti commerciali, consulenti del lavoro e iscritti alle Camere di Commercio. Per informazioni: www.agenziaentrate.gov.it. Focus È necessaria l’Ape prima e dopo i lavori L’attestazione della congruità delle spese deve essere redatta dai tecnici per attestare che tutte le spese sostenute siano relative e necessarie agli interventi realizzati. Questa attestazione deve essere rilasciata per i lavori di efficientamento energetico, per i lavori antisismici, per la detrazione Irpef con rimborso in cinque anni, per lo sconto in fattura e per la cessione del credito. È anche necessario farsi rilasciare l’Attestato di prestazione Energetica (APE). I certificatori energetici devono redigere l’attestato ai sensi del DM 26 giugno 2015. Gli APE richiesti sono due: uno prima di cominciare i lavori che rappresenti la situazione di partenza ed un secondo invece a lavori terminati. Certificazioni: tutti i soggetti preposti I tecnici / Hanno l'obbligo di stipulare una polizza di assicurazione in merito alla responsabilità civile Nel caso del Superbonus 110%, le asseverazioni devono sempre essere prodotte sempre, indipendentemente da quale opzione si scelga per usufruire della detrazione. Per tutti gli interventi di efficientamento energetico, ad esempio, ingegneri, architetti o geometri preposti devono certificare il rispetto dei requisiti tecnici indicati nel Decreto Ministeriale Requisiti tecnici 6 ago sto 2020. L’asseverazione va trasmessa necessariamente all’Enea secondo le indicazioni del DM Asseverazioni 6 agosto 2020. Per quanto riguarda gli interventi relativi a operazioni di riduzione del rischio antisismico, la riduzione deve essere asseverata dai professionisti incaricati della progettazione strutturale, della direzione dei lavori delle strutture e del collaudo statico. L’asseverazione deve essere redatta seguendo le indicazioni del DM 329/2020. Inoltre, tutto deve essere depositato presso lo sportello unico per l’edilizia. Al termine di ogni lavoro, devono essere rilasciate le asseverazioni, ma anche durante l’avanzamento degli stessi. I tecnici preposti sono obbligati a stipulare una polizza di assicurazione della responsabilità civile. Il massimale assicurativo deve essere adeguato al numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi. In qualsiasi caso non deve essere inferiore a 500.000 euro.