"Mi girano perché sono cose agghiaccianti quelle che succedono". Si presenta così il mister bianconero Guido Pagliuca in sala stampa. "Non si può neanche più guardare un arbitro – ha affermato – ha detto che mi ha espulso perché l’ho guardata con aria minacciosa. Ai ragazzi non imputo niente: nel primo tempo dovevamo stare sul 3-0, poi Giandonato ha trovato un gol che non rifarà mai nella sua vita. Poi per la voglia di pareggiare abbiamo subito, il secondo gol non dovevamo prenderlo. Ma i ragazzi hanno dato il massimo. Con l’infortunio di Buglio un’altra squadra sarebbe crollata. Invece loro hanno dato tutto. Il calcio è anche questo". "Se entra il palo, se dai i rigori che ci spettano va a finire in maniera diversa… - ha aggiunto –. E se avessimo vinto saremmo andati a 29 e i ragazzi avrebbero meritato una statua. Forse per questo il direttore è rimasto male di qualche critica. Ora dobbiamo ripartire consapevoli di aver centrato la prestazione".
Sport"Vedo cose incredibili"