Van Eyck lascia San Giobbe Ingaggiata l’ala Davide Raucci

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Ostacolo di nome Tramec Cento per l’Umana San Giobbe Chiusi. Domani alla Milwuakee Dinelli Arena (palla a due alle 20,30, arbitrano Boscolo Nale di Chioggia, D’Amato di Tivoli, Grappasonno di Lanciano), i Bulls sfidano la co-capolista del girone Rosso per la seconda giornata del girone di ritorno. Impegno ostico, contro una delle squadre più in forma del campionato reduce per di più dall’aver conquistato l’accesso alle Final Four di Coppa in un tiratissimo quarto di finale contro Treviglio.

Chiusi si è tenuta in forma affrontando in uno scrimmage informale la Stella Azzurra Roma, compagine che milita nell’altro raggruppamento della cadetteria. Pronostico favorevole ai padroni di casa, ma per Medford e compagni è necessario cancellare la brutta prestazione offerta nell’ultima partita prima della sosta natalizia, la netta sconfitta casalinga con Nardò.

Intanto ieri, a quasi due mesi dall’avvicendamento con Utomi, la società ha comunicato la rescissione consensuale del contratto con l’olandese Van Eyck, che pur fuori squadra era rimasto a Chiusi. "A lui vanno i più sinceri ringraziamenti per il contributo sportivo e umano dato in questi mesi a Chiusi oltre a un enorme augurio per la futura carriera", si legge nella nota diffusa dal club. Van Eyck era stato sostituito con Utomi dopo la partita del 6 novembre scorso contro Rimini, giorno in cui i Bulls avevano interrotto la striscia iniziale di cinque sconfitte consecutive.

Sette punti e sei rimbalzi di media nello score del giocatore olandese, il cui posto nello scacchiere biancorosso, alla riapertura delle liste, è stato preso da Davide Raucci, ala classe 1990, reduce dall’esperienza di Scafati. Il giocatore, che ha scelto la maglia numero 20, già da alcune settimane si stava allenando agli ordini di coach Bassi in attesa che la società potesse regolarizzare il tesseramento. Raucci debutterà nella partita infrasettimanale di domani alle 20.30 a Cento. "Affronteremo un avversario ostico – commenta il neoacquisto –. Noi vogliamo andare lì per fare una partita con meno errori possibili, perché con queste squadre devi sbagliare poco o niente".

Stefano Salvadori