Soltanto il Monteriggioni può esultare Finale di stagione amaro per le altre senesi

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Giornata amara, per il calcio dilettantistico senese… In festa solo il Monteriggioni, che però affrontava un’altra squadra della nostra provincia, e cioè il Rosia: i rossoverdi sono approdati, al termine di una sfida tesissima, in seconda categoria, coronando un campionato condotto ad ottimi livelli se solo si esclude qualche stecca talvolta anche un po’ clamorosa (partita di Geggiano, ad esempio…). Sandro Cresti, tutto lo staff, la società e la rosa dei giocatori hanno posto le basi per portare il sodalizio a livelli più consoni alle sue tradizioni. Il Rosia ha fatto miracoli: ora non si deve scoraggiare, anche perché un ripescaggio non è mai da escludere… Ma veniamo alle note dolenti. In Promozione l’Asta ha ceduto al Quarrata Olimpia per 4-2. Ogni gara ha un momento in cui gli equilibri psicofisici delle due squadre dipendono da un episodio: il rigore fallito dai senesi al 55’ e che avrebbe significato il 2-2, ha dato ai pistoiesi quella marcia in più per chiudere il match. Onore, tuttavia, al calcio di Taverne: un miracolo sportivo che una sconfitta non può certo offuscare! In prima la Fontebelverde ha ceduto all’ultimo rigore all’Invictasauro, quello battuto dal suo giocatore più rappresentativo: grande amarezza, ovviamente, nell’ambiente biancoverde, ma la società è matura per un salto di categoria di grandissimo prestigio. Infine l’ultima delusione è toccata in seconda al Radicondoli, che ha trovato nel Casellina un avversario di tutto rispetto. Impressionante la mobilitazione di sostenitori rossoneri al seguito della squadra: il sogno realizzato 29 anni fa non si è invece ripetuto… Partita ben giocata dai ragazzi di Brandani, ma il gol lo hanno segnato i fiorentini.

Giuseppe Stefanachi