Nel periodo in cui doveva andare in scena la parte conclusiva del girone di andata, siamo ancora a poco più di metà del percorso del campionato nazionale dilettanti con ancora alcune squadre in ritardo rispetto alla maggioranza delle formazioni. Ciò nonostante è tempo di bilanci, a chiusura di una prima parte di stagione del vecchio anno condizionata dall’emergenza sanitaria. Per la Sinalunghese il 2020 si chiude comunque in maniera positiva come spiega il direttore sportivo Massimo Buracchi: "Siamo soddisfatti dei risultati, della classifica e del gioco espresso dalla squadra. Teniamo presente – aggiunge – che siamo stati ripescati a poche settimane dall’inizio della stagione con inevitabili problematiche per l’allestimento dell’organico. Non dimentichiamoci che fino a questo momento siamo imbattuti in trasferta e abbiamo sbagliato 4 rigori che potevano cambiare in meglio l’attuale classifica, di per sè comunque molto soddisfacente".
L’imprevista procedura dei tamponi da effettuarsi sistematicamente prima di ogni gara ha complicato gli aspetti organizzativi?
"Ci siamo adeguati al protocollo, attuando una convenzione con una struttura di Roma e per il momento tutto fila abbastanza bene anche se ogni volta c’è l’apprensione per conoscere gli esiti dei test. A breve dovremmo capire se ci sarà l’obbligatorietà anche per la Juniores Nazionale, il cui campionato dovrebbe ripartire a metà mese".
L’obiettivo è la salvezza?
"Sicuramente sì e per questo sappiamo che non sarà facile ma noi, giocatori e staff, ci crediamo fino in fondo".
Cosa è cambiato dal punto di vista tattico con la partenza del centravanti Vanni e l’arrivo di De Patre?
"Certamente il nuovo acquisto è un giocatore più di movimento rispetto a Vanni, consente all’allenatore Marmorini opzioni diversificate nello schieramento dalla cintola in su. Se con Vanni eravamo ancorati al riferimento centrale, con De Patre si ampia l’alternativa di scelta per lo scacchiere offensivo".
Un pronostico per la trasferta di dopodomani a Gavorrano?
"Sappiamo delle potenzialità della squadra grossetana, esperta della categoria che abbiamo affrontato anche nella nostra prima esperienza in serie D. C’è però la consapevolezza che la Sinalunghese sta giocando un buon calcio particolarmente in trasferta e quindi siamo fiduciosi di fare bene. Andiamo in maremma per fare risultato, quanto meno per uscire con un punticino".
Massimo Tavanti