E’arrivato a Siena ieri, per iniziare la sua avventura sotto la Torre del Mangia: sar+à Massimiliano Maddaloni (nella foto) a guidare la Robur, dopo l’interruzione del rapporto con Alberto Gilardino. Se l’approdo in panchina dell’allenatore napoletano era praticamente certo, l’ufficialità del ‘matrimonio’ con il club bianconero è arrivata nel tardo pomeriggio.
"L’accordo è stato formalizzato con la firma sul contratto fino al 30 giugno - si legge nella nota -. Maddaloni ha concesso all’Acn Siena il diritto di opzione per la stagione 2022-23. Del nuovo staff tecnico faranno parte il vice allenatore Michelangelo Rampulla e il professore Claudio Gaudino quale responsabile per la preparazione atletica della squadra. Il presidente Armen Gazaryan e tutto il consiglio di amministrazione formulano all’allenatore gli auguri di buon lavoro".
Inutile nascondere che l’arrivo di Maddaloni ha destato sorpresa e perplessità tra i tifosi bianconeri che, dopo l’allontanamento di Gilardino e del suo vice Gaetano Caridi, si aspettavano un allenatore top level della categoria, come quelli al centro dei rumors nei giorni scorsi, vedi Toscano o Boscaglia. Allenatori, però, sotto contratto con altri club, il cui arrivo sarebbe stato quindi più complicato. Per Maddaloni, poter guidare la Robur rappresenta sicuramente una sfida e una chance: "Per chi fa il mio lavoro, una piazza importante come Siena è sicuramente una destinazione ambita", ha detto, anche perché, per lui, si tratta del ritorno in Italia dopo anni trascorsi all’estero, per la precisione in Cina. Che il rapporto tra Gilardino e il Siena si fosse ormai consumato era più di una percezione tanto che i vertici societari, al di là dell’invito alla calma del ds Perinetti, hanno spesso lamentato e non troppo velatamente una mancanza di gioco da parte della squadra a fronte degli investimenti fatti. Rimane comunque una separazione amara: il mister ha sempre lavorato con la massima dedizione e rispetto e per i colori bianconeri, come dimostrato anche la passata stagione quando ha deciso di tornare, accolto da una tifoseria festante. In tutto questo, allora, mister Maddaloni avrà anche il compito di riportare quell’entusiasmo che era tornato in estate e di cui si nutre chi scende in campo.
Angela Gorellini