Ottime notizie per la Robur: l’intero gruppo squadra bianconero, sottoposto ieri a tampone, è risultato negativo. Nessun contagiato, mister Gilardino e i suoi ragazzi hanno tirato un sospiro di sollievo. E hanno subito rimesso in moto il motore: alle 18,30 sono scesi in campo per il primo allenamento dopo lo stop. Stop necessario dopo il caso di positività riscontrato su un tesserato lo scorso lunedì. Durante l’isolamento non si sono totalmente fermati: hanno lavorato, agli ordini del preparatore atletico, ‘a distanza’, termine ormai entrato di prepotenza nel vocabolario degli italiani; un modo per allenarsi, per quanto possibile, e per rimanere comunque in contatto. Ma la mancanza del campo iniziava a farsi sentire: non appena scaduto il termine della quarantena, ieri appunto, e grazie alla stretta collaborazione con la Vismederi il gruppo squadra bianconero ha potuto conoscere l’esito dei test in tempi rapidissimi e tornare alla normalità, o pseudo tale, visto il momento.
Nel mirino di Guidone e compagni la sfida di domenica a Civita Castellana, sul campo della Flaminia (calcio d’inizio alle 14,30). L’impegno arriva esattamente un mese dopo l’ultima uscita, la trasferta di Scandicci e anticiperà di soli tre giorni il recupero con il Grassina (al Franchi, mercoledì 18, sempre alle 14,30): una situazione non semplice, condivisa da molte squadre, ma non semplice, comunque. La Robur non ha quindi neanche un minuto da perdere, per raggiungere in poco tempo la miglior condizione possibile e presentarsi in campo con il vestito migliore. Ammesso che tutto fili liscio. Dalla Lnd ancora nessuna comunicazione riguardo l’adeguamento del protocollo sanitario: l’annuncio di un possibile cambiamento c’è stato, tra l’altro per bocca del numero uno della Lega Cosimo Sibilia, ma a quello ha fatto seguito il silenzio. Oltre a lavorare a testa bassa, allora, il Siena dovrà anche sperare di non ricevere l’ennesima chiamata. La scorsa domenica è saltato oltre il 50 per cento delle partite in programma (ricordiamo tutti recuperi) e già ieri è stato annunciato il rinvio di tre match del prossimo turno (vedi altro pezzo). "Ma di cosa stiamo parlando?" si è domandato Gilardino. Bella domanda, mister.
Angela Gorellini