I due successi su Cannara e Follonica Gavorrano hanno regalato al Siena entusiasmo e convinzione. Due successi figli "di quello spirito di gruppo" che l’allenatore bianconero Gilardino (nella foto) è riuscito a infondere nel suo spogliatoio.
"I risultati arrivano grazie a chi è in campo dal primo minuto - spiega il mister - a chi subentra e a chi non gioca, ma trascina i compagni, anche durante gli allenamenti. Tutti sono dentro al progetto, si applicano con impegno. E questa partecipazione mi dà serenità". Ma se tanto è stato fatto, la strada è ancora lunga e già oggi i bianconeri sono chiamati a una nuova battaglia.
"Il Lornano Badesse è un’avversaria di livello - dice Gilardino -. In questi giorni hanno cambiato allenatore, c’è da aspettarsi una reazione. In rosa hanno giocatori di qualità, anche di categoria superiore. Ma io sono certo della forza del mio gruppo e di quanto possono dare i miei ragazzi". Un gruppo che piano piano sta ritrovando tutti gli effettivi. "Guarino e Ruggeri oggi sono con noi - dichiara l’allenatore bianconero - e sono contento anche di rivedere al campo Forte. Luca ha vissuto una stagione particolare, rientrerà gradualmente, mi auguro che possa darci una mano nel finale di campionato". In attacco e a centrocampo le alternative, al mister, non mancano: "una fortuna" considerando i tanti impegni ravvicinati delle prossime settimane. "Guidone, Orlando, Padulano, che ultimamente ha trovato meno spazio, Mignani sono tutti importanti - afferma - avendo caratteristiche differenti. Questo vale pure per il centrocampo, dove la qualità è alta. Ovviamente dovrò fare delle valutazioni, anche in base alle condizioni dei ragazzi: De Falco, per esempio, ha giocato mercoledì, ma dopo un periodo di inattività". Stesso discorso per De Angelis. "Roberto arriva da cinque mesi di stop - le parole di Gilardino - quindi anche su di lui devo fare un’attenta analisi, considerando anche il fatto che è un 2001. Carminati? Sta andando avanti con il suo percorso di recupero, ma ormai ci siamo". Il campionato è ancora aperto, nessuna squadra accelera. "Non dimentichiamo che siamo ancora in emergenza Covid - chiude Gilardino - e tra interruzioni e infortuni ci sta che le squadre possano avere delle flessioni".
Angela Gorellini