Atletica, Tamberi salta a 2,31. A Siena il riscatto azzurro: "Era quello che volevo"

Il saltatore azzurro: "Questo palazzetto mi piace troppo, ci ho passato una delle settimane più belle della mia vita"

Tamberi a Siena (foto di Andrea Bruschettini pubblicata dalla Fidal)

Tamberi a Siena (foto di Andrea Bruschettini pubblicata dalla Fidal)

Siena, 29 febbraio 2020 - Il riscatto che cercava è arrivato sulle pedane toscane. Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle) a sorpresa si presenta e torna a volare: 2,31 al Siena High Jump Indoor Contest 2020, in una gara che non era in agenda, inserita in extremis dopo le due prove di Ancona e Belgrado che non aveva considerato soddisfacenti.

Gimbo si riporta su misure di valore internazionale con un 2,31 centrato al primo tentativo, dopo aver già migliorato lo stagionale con 2,28 alla seconda prova. Il campione europeo indoor fa divertire il pubblico caldissimo del PalaGiannelli, che lo segue e lo acclama, e poi dà l'assalto per tre volte anche a 2,34 con un primo tentativo non da buttare.

La misura di oggi lo porta al sesto posto delle liste mondiali (guidate da cinque atleti capaci di 2,33 indoor) e soprattutto gli restituisce tanta fiducia dopo il 2,20 di Ancona e il 2,25 di Belgrado.

Nella sua gara a Siena, di fronte al presidente Fidal Alfio Giomi e agli azzurri senesi Irene Siragusa e Yohanes Chiappinelli in tribuna, Tamberi si presenta senza la consueta "mezza barba" e sceglie invece capelli più corti e una bandana sulla testa. Entra in gara a 2,13, poi decide di andare direttamente a 2,21, e anche in questa occasione gli basta un salto per sbarazzarsi della misura.

 Il calore del pubblico lo aiuta, la competizione con Zhang Guowei lo stimola: il cinese salta 2,25, Tamberi "passa" la quota e si concentra su 2,28. Al primo colpo è già a un passo dal bersaglio, ma l'asticella cade.

Il secondo tentativo è quello vincente. Quando va in pedana per il 2,31 sembra di rivedere il Gimbo dei giorni migliori, tutto un altro saltatore rispetto a nemmeno una settimana fa agli Assoluti: è la misura che gli dà anche la vittoria nella gara, considerati i tre errori di Zhang. Ed è la serata più bella dal 2,32 degli Europei indoor di Glasgow, giusto un anno fa.

"Sembrerà da matti ma dopo gli Assoluti ero talmente arrabbiato e dispiaciuto che non riuscivo a capacitarmi. I primi due tentativi a 2,34 non erano male, sono misure che so di valere anche se non abbiamo preparato la stagione indoor", ha detto Tamberi. "Non abbiamo scaricato per più di venti giorni, quindi il lavoro si sente, e questa era la prima gara con rincorsa completa perché le prime due le avevo fatte con nove passi. Si vedono tanto margine e tante possibilità. Oggi 2,34 ci stava, ma ero anche un po' stanco e appagato di aver ottenuto quello che finalmente cercavo. Nelle ultime due gare finivo 'troppo sotto', oggi ho provato a correggere e ho iniziato direttamente con undici passi tenendomi molto lontano", ha aggiunto il saltatore azzurro.

"Ho cambiato idea tante volte tra 'vengo' e 'non vengo' ma alla fine mi sono convinto, c'era questa gara in calendario ed è andata bene cosi'. E poi questo palazzetto mi piace troppo, ci ho passato una delle settimane più belle della mia vita quando sono stato ospitato dalla squadra di basket della Mens Sana Siena", ha concluso Tamberi.

FEMMINILE - Tra le donne 1,92 e' invece la misura vincente di Elena Vallortigara. Ancora una buona prestazione per l'azzurra che supera la quota al secondo tentativo, dopo aver iniziato con 1,80 e 1,86 senza errori. Poi la 28enne vicentina dei Carabinieri, che da più di tre anni si allena proprio a Siena, prova 1,95 ma sbaglia tre volte. Nello scorso weekend, agli Assoluti indoor di Ancona, era riuscita a saltare 1,96 all'esordio stagionale, firmando lo standard di iscrizione per le Olimpiadi di Tokyo. Al secondo posto la 17enne Idea Pieroni (Atletica Virtus Cr Lucca) che con 1,86 al terzo ingresso in pedana si conferma vicina ai suoi massimi livelli, appena tre giorni dopo essere cresciuta a 1,90 nell'incontro internazionale under 20 di Minsk.

"Ero venuta qui per saltare almeno come agli Assoluti - le parole di Elena Vallortigara - e percio' mi aspettavo qualcosa in più. Ma devo essere contenta, se penso all'infortunio che mi ha condizionato fino a poco tempo fa. Mi sentivo molto in spinta ma poco penetrante nell'ultima parte. Non vedo l'ora di ricominciare e di pianificare bene questa stagione. Voglio prendermi quello che mi e' mancato l'anno scorso".