Rosi indica la strada al Poggibonsi "Il Derby? Bello ma guardiamo oltre"

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C’è anche il contributo di Alessio Rosi (nella foto) nelle due vittorie del Poggibonsi sul campo dell’Antella e nel derby con la Colligiana. Numero dieci da centrocampista e da trequartista per l’ex Lastrigiana, classe 1993, deciso a fornire esperienza e continuità di rendimento alla causa dei Leoni.

Rosi, i risultati finora depongono a favore del Poggibonsi, ma di scontato non c’è niente in un torneo dalla configurazione inedita, giusto?

"Mai abbassare la guardia in un campionato così. Di questo siamo consapevoli nell’ambiente. Noi cercheremo di conquistare i play-off, riservati alle formazioni dal primo al quarto posto, nella migliore posizione possibile, al termine della stagione regolare basata su incontri unici e non con la tradizionale formula del calendario andata-ritorno".

Il 2-0 di domenica scorsa: già archiviato?

"E’ stata una bella emozione, però adesso lasciamo ai tifosi la soddisfazione del successo in una gara particolarmente sentita. Ci sono rimasti accanto, sostenendoci, anche da fuori dell’impianto di gioco. Sono andato anche vicino alla rete. Tendo a sacrificarmi per il collettivo e non sempre arrivo con la necessaria lucidità in zona gol. Comunque conta soprattutto raggiungere il traguardo a livello di squadra. Tornando alla domanda, rispondo che dall’inizio della settimana di allenamenti, pensiamo in maniera esclusiva al prossimo impegno sul rettangolo".

Guardiamo allora alla compagine del Terranuova Traiana, da affrontare in trasferta: che tipo di avversaria sarà?

"Una buona squadra, capace di far male agli ospiti di turno. Restiamo concentrati senza adagiarci sulla striscia confortante dei riscontri. A mio avviso non abbiamo ancora espresso del tutto le nostre potenzialità, considerato anche un organico rinnovato ampiamente. Siamo comunque al lavoro per migliorarci dal profilo qualitativo".

E Rosi come sta andando?

"Cerco di prepararmi costantemente per essere al cento per cento e provare così a dare tutto ai colori giallorossi nei novanta minuti. Mi piace ritagliarmi uno spazio nel cuore della gente. Il mister lo sa, al Poggibonsi mi ha voluto proprio lui, e in ogni caso non regala alcunché a nessuno. Occorre sempre conquistare, da parte di ognuno, il ruolo all’interno di una rosa numericamente ampia come quella attuale. C’è una sana competizione, anche questo è un dato importante, sinonimo di volontà di crescita ad opera del gruppo nel suo complesso".

Paolo Bartalini