"Poggibonsi, serve maggiore continuità"

Il difensore Razzanelli indica la strada: "Occorre essere bravi anche quando c’è da gestire un punteggio a noi favorevole"

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di Paolo Bartalini

In occasione della partita interna con il Fucecchio è tornato in campo dopo una lunga assenza per un problema di carattere fisico, ora superato. Andrea Razzanelli, classe 1996, ha potuto così riprendere confidenza, da titolare nell’undici proposto da mister Calderini, con il clima agonistico indossando la maglia dei Leoni in una gara ufficiale.

"Sono rimasto in pratica per un anno e mezzo senza assaporare la competizione autentica – ricorda il difensore, che in passato ha vestito pure i colori di Ponsacco, Scandicci, Lucchese, Massese – e così ho vissuto con una innegabile emozione la ripresa del percorso sul rettangolo. Peccato che, contro il Fucecchio, non sia maturato il risultato pieno".

Cosa è mancato nella circostanza per la conquista del successo?

"Abbiamo disputato un ottimo primo tempo. Per una frazione siamo stati capaci di tenere saldamente tra le mani le redini del confronto. Gli ospiti dal canto loro sono riusciti a emergere dopo l’intervallo, raccogliendo i frutti dal cambio di modulo tattico".

Una soluzione da trovare per il Poggibonsi?

"La continuità all’interno di un match. Occorre essere bravi a mio giudizio anche nella gestione del punteggio, oltre che nella ricerca del gol utile a portarci avanti. Non dimentichiamo che la rosa e giovane e quasi del tutto nuova. E determinate attitudini a livello di gruppo, si acquisiscono con il tempo anche in un campionato particolare come questo".

Di soddisfacente c’è l’impatto sugli incontri…

"Sì. E dunque proviamo a ripartire dagli aspetti confortanti per migliorare da altri lati. Per esempio, nel conservare gli spazi giusti tra i reparti dello scacchiere".

Il periodo di pausa forzata anche a causa dell’infortunio, non è stato comunque improduttivo per Razzanelli. Vero?

"Esatto. A fine aprile, nell lockdown, ho conseguito la laurea in Economia aziendale. Tesi discussa rigorosamente in modalità online. E poi ho avuto modo di recuperare la condizione e di sostenere sul campo gli allenamenti con regolarità, fin quando possibile, prima dello stop dovuto all’emergenza. L’Us Poggibonsi mi ha offerto l’opportunità e allora voglio ringraziare gli addetti ai lavori della società giallorossa".