Poggibonsi-Arezzo: appuntamento con la storia Al ‘Lotti’ torna una sfida che manca da 66 anni

Migration

POGGIBONSI

di Paolo Bartalini

Poggibonsi intento a preparare la sfida casalinga con l’Arezzo. Da valutare le condizioni fisiche del giovane difensore Marafioti (uscito anzitempo per un infortunio, sospetta distorsione, dal match di Bagno di Gavorrano) in vista di un incontro da vivere al pari di un evento: da ben 66 anni mancava dai calendari un appuntamento di campionato tra i Leoni e il club del Cavallino e nell’occasione la società di viale Marconi ha deciso di lanciare la giornata giallorossa. Non saranno pertanto valide le tessere di abbonamento.

I biglietti per la gara sono in vendita da oggi al Bar I’Tondo e il Bar Leo al seguente listino prezzi: Tribuna Laterale 15 euro, Gradinata 10 euro e ingresso gratuito per gli Under 14. Si parla già di un massiccio afflusso di sostenitori dell’Arezzo. A disposizione 500 biglietti per il settore ospiti e 100 in tribuna laterale. Un confronto che si annuncia dunque assai importante allo Stefano Lotti

L’Arezzo, dalla sua terza posizione della graduatoria, in tandem proprio con il Poggibonsi, ha appena disposto il cambio al timone optando per una soluzione interna: al posto di Marco Mariotti ecco Andrea Sussi, il tecnico trentottenne che nei mesi scorsi ha condotto la Primavera 3 amaranto al titolo nazionale. Dal canto suo mister Calderini, soddisfatto della conquista dell’1-1 in rimonta allo stadio Malservisi Matteini, guarda con attenzione alle pedine a disposizione per il prossimo confronto. Un impegno valido per la giornata numero 11 della serie D girone E. Dovrebbe rientrare in gruppo il centrale di retroguardia Cecchi, ma non è ancora il momento per rivedere all’opera in mediana il classe 2001 Gistri, assente da un mese e destinato presumibilmente a fare di nuovo ingresso tra gli effettivi non prima della sosta. L’ambiente rimarca giustamente il valore della prima rete in categoria del baby attaccante Manfredi (una segnatura di gran pregio nella dinamica): un ingresso a conti fatti determinante nel finale della partita disputata in provincia di Grosseto, in una fase nella quale il Poggibonsi era chiamato a ristabilire l’equilibrio nel punteggio dopo lo svantaggio conosciuto dal dischetto.